Welfare – In Irpinia “si” al 90%, la soddisfazione di Enrico Ferrara

Avellino – Il referendum relativo al welfare è stato vinto dai “si” con una percentuale del 90%: un risultato che è andato oltre ogni rosea previsione e che incontra la soddisfazione di Enrico Ferrara, segretario generale della Cisl, che sottolinea: ” A dispetto di chi ha affermato il contrario, i sindacati Cgil, Cisl e Uil esistono e sono vivi. I risultati in qualche caso sono contrastanti – aggiunge Ferrara – perché nel settore metalmeccanico della grandi aziende come Fma, Irisbus e Denso ha prevalso il “no”, ma con un’affluenza molto più bassa rispetto alle aziende nelle quali ha vinto il “si” e questo sta a significare che i lavoratori orientati verso il “no” sono più ideologizzati ed hanno votato compatti, mentre i “si” non hanno partecipato. In alcune aziende, come Ferrero e Novolegno, il voto affermativo ha sfiorato il 100%. Sul piano dei numeri il dato relativo ai “no” è insignificante, ma indica comunque uno stato di malessere, mentre il dato politico è inoppugnabile”. Esultano anche i rappresentanti nazionali della triplice, che lo scorso 27 luglio aveva sottoscritto il protocollo d’intesa con il governo, ma la sinistra radicale e la Fiom attaccano i risultati, parlando di zona grigia. (di Tiziano Tedeschi)