Voto – Bipolarismo in lotta a San Michele di Serino

Il centro-destra a San Michele di Serino è intenzionato a presentarsi con una propria lista in vista dell’appuntamento elettorale del prossimo giugno. E’ quanto emerge dalla serie di incontri svoltisi nelle ultime settimane nel comune della Valle del Sabato commissariato dopo i fatti già noti che hanno portato in estate alla sfiducia e quindi alla fine del mandato Renzulli. A sei mesi dal voto, quindi, il quadro sembra delinearsi verso due distinte preferenze che dovrebbero abbracciare a trecentosessanta gradi il pensiero politico. Supportate dagli imprenditori locali e dai tanti non residenti a San Michele di Serino che hanno stabilito la propria base commerciale lungo le rive del Sabato, le varie correnti del centro-destra sarebbero disposte ad unirsi per lanciare un proprio candidato che lavori in futuro per garantire il rilancio economico e sociale di un territorio che, negli ultimi sei mesi, ha subito una forte impennata di furti e di minacce con fini estorsivi agli esercenti. Sull’altra sponda politica, ancorché prematura, sta maturando l’idea di costituire una lista che si ispiri ad ideali di centro-sinistra a guida socialista. Lo stesso movimento che l’ex sindaco Teodoro Renzulli ha fortemente criticato “l’azione condotta da alcuni giovani amministratori chiamati a governare il paese e non ad affossare le istituzioni”.