Violenza tra i giovani: un fenomeno allarmante

0
389

 

È innegabile: la violenza tra i giovani è un problema che non possiamo più ignorare. Ultimamente, i dati parlano chiaro: ben il 65% dei ragazzi ha subito qualche forma di violenza. Pensateci un attimo. Questo significa che più della metà dei nostri giovani è stato vittima di atti violenti, dentro o fuori dalla scuola. La scuola, che dovrebbe essere un ambiente sicuro e protettivo, è invece teatro di molti episodi di bullismo e aggressione. Per il 66% degli studenti, le mura scolastiche non offrono la sicurezza sperata. Siamo di fronte a un paradosso: il luogo destinato alla formazione e alla crescita personale diventa invece un campo di battaglia. E poi c’è il web. Internet, uno spazio virtuale dove tutto sembra possibile, diventa pericoloso. Cyberbullismo, revenge porn e furto d’identità sono solo alcune delle minacce che i giovani devono affrontare ogni giorno. Un adolescente su cinque ha subito bullismo online, un dato che dovrebbe far riflettere chiunque. Questa violenza non è solo fisica. Le conseguenze psicologiche sono devastanti. Ragazzi e ragazze si ritrovano a combattere contro ansia, depressione e isolamento. Le performance scolastiche ne risentono, e molti sviluppano disturbi alimentari o atti di autolesionismo. Non possiamo permettere che i nostri giovani vivano con la paura, sia nelle aule scolastiche che nella loro vita digitale. I giovani non vogliono più subire in silenzio. Chiedono a gran voce una maggiore regolamentazione del web e programmi educativi mirati. Vogliono un mondo in cui possano navigare senza paura e dove la scuola sia un rifugio sicuro. È il momento di agire non solo per proteggere i nostri ragazzi, ma anche per costruire una società basata sul rispetto e la comprensione reciproca.