Violenza sessuale su un 13enne, prete lascia il carcere per motivi di salute

Il Riesame ha disposto i domiciliari per il prete 50enne, accusato di abusi sessuali su un 13enne della provincia di Salerno.

0
1451

Don Livio Graziano, il prete 50enne di Caserta che gestiva una comunità terapeutica con sedi a Prata e Parolise in provincia di Avellino, ha lasciato il carcere ed è finito ai domiciliari. L’indagato è accusato di violenza sessuale commessa su un ragazzo di 13 anni. Il tribunale del Riesame di Napoli aveva respinto la richiesta della difesa del sacerdote, che aveva chiesto l’attenuazione delle misure cautelari, ma ha poi concesso i domiciliari per ragioni di salute. Il prete ora risiederà in una comunità ecclesiastica, la cui località non è stata rivelata per motivi di sicurezza.
Il papà del 13enne, affiancato dagli avvocati Giovanni Falci e Sergio Maria Manzione, aveva sporto denuncia.