Verona – Trionfa l’Istituto Tecnico Agrario “Francesco De Sanctis” di Avellino alla 57ª edizione di Vinitaly e in occasione della cerimonia di premiazione del 9° Concorso Enologico “Istituti Agrari d’Italia”, promosso dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MiM), il CREA – Centro di Ricerca Viticoltura ed Enologia e RENISA – Rete Nazionale degli Istituti Agrari.
L’Istituto Agrario di Avellino sale sul podio conquistando due volte il Primo Premio assoluto con il Taurasi DOCG 2021 (categoria Vini Tranquilli a Denominazione d’Origine – Rossi) e Primo premio assoluto con il Fiano di Avellino Spumante Metodo Martinotti (categoria Vini Spumanti di Qualità VSQ) in gara con i 27 istituti agrari, provenienti da 15 regioni italiane, con 72 vini presentati, dei quali 28 bianchi, 36 rossi e 8 rosati, appartenenti alle categorie tranquilli, spumanti, passiti, a denominazione IGP, DOC, DOCG e VSQ (Vini Spumanti di Qualità le etichette Greco IGP 2024, Campania Fiano Passito IGP 2021, Vino Spumante di Qualità Rosato, Metodo Martinotti, Campania Aglianico IGP 2022, Fiano di Avellino 2023).
A tal proposito, il dirigente scolastico Pietro Caterini emozionato ha dichiarato: “Una giornata importante per il nostro istituto che riceve questi riconoscimenti, simbolo concreto del costante e importante lavoro di tutto lo staff scolastico e dell’impegno dei nostri allievi che mantiene alta la storicità della scuola e continua la sua missione a promuovere la formazione e la cultura del vino italiano in una vetrina così importante come Vinitaly”
Le valutazioni sensoriali dei campioni si sono svolte lo scorso 20 marzo 2025 presso le sedi CREA-VE di Asti e Velletri, ad opera di due commissioni di esperti enologi (3 interni CREA, 2 esterni), utilizzando la scheda di analisi sensoriale dell’Union Internationale des Oenologues, con punteggio massimo di 100. Ben 63 vini hanno ottenuto un punteggio superiore a 80, soglia minima per l’assegnazione dei premi.
L’evento del Vinitaly ha celebrato non solo la qualità tecnica dei vini, ma anche l’entusiasmo, la passione e la competenza dei giovani studenti, veri protagonisti di un’agricoltura moderna, consapevole e proiettata verso il futuro.