Avellino – E’ ancora una volta l’Irpinia, in virtù soprattutto degli ottimi risultati del Taurasi, la provincia campana più premiata dalla guida 2011 dei ‘Vini d’Italia’ de L’Espresso, presentata oggi a Firenze dai curatori Ernesto Gentili e Fabio Rizzari insieme al direttore delle guide Enzo Vizzari. Otto le eccellenze, su un totale di dieci in tutta la regione (erano tredici un anno fa, ndr), attestate alle cantine della provincia di Avellino.
A livello di singoli vini il migliore punteggio in assoluto (18,5/20) è andato a tre ‘bottiglie’: il Greco di Tufo 2009 di Pasqualino Di Prisco (Fontanarosa), il Taurasi Poliphemo 2006 di Luigi Tecce (Paternopoli) e il Taurasi Riserva 2004 di Michele Perillo (Castelfranci).
Tra i bianchi a quota 18/20 troviamo il Fiano di Avellino 2008 di Ciro Picariello (Capriglia) e il Greco di Tufo Terrantica Etichetta Bianca 2009 de I Favati (Cesinali); tra i rossi il Le Fole 2008 di Giardino (Ariano), il Taurasi Riserva Radici 2004 di Mastroberardino (Atripalda) e il Taurasi Vigna Cinque Querce Riserva 2005 di Salvatore Molettieri (Montemarano).
Infine, sono stati segnalati con due stelle (ovvero le aziende di maggiore rilevanza qualitativa) Mastroberardino e Molettieri.
(anpi)
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