Irpinianews.it

VIDEO/Uccide la sua ex e poi si spara, S. Lucia di Serino sotto choc

Guarda la fotogallery

S. Lucia di Serino – Non aveva mai accettato la separazione. Erano ormai più di due anni che il muratore precario Alessandro Mariconda, classe 1957, non aveva più al suo fianco Anna Tavino, 63enne originaria del napoletano. La coppia si era lasciata nel 2011, con un procedimento di separazione consensuale. A novembre del 2014 sarebbe diventata definitiva. Lei era stata impiegata come bidella presso un istituto superiore di Avellino (Colletta di Tuoro Cappuccini): l’uomo viveva a Santa Lucia mentre lei, dopo la separazione, aveva trovato casa alla frazione Grimaldi di Serino.

Una storia tormentata la loro, che in un piovoso pomeriggio di febbraio è precipitata per la gelosia accecante dell’uomo. La donna, che aveva già avuto 4 figli da una precedente relazione, era andata dal medico di base. Una volta uscita dallo studio medico ha incontrato sulla strada l’ex marito (nel 2002 il matrimonio civile con il quale non ha avuto figli).
Quest’ultimo aveva con se una pistola, dalla quale ha fatto partire almeno 4 colpi. Mortali per la solare Anna che si è accasciata al suolo. Per strada a quell’ora c’erano alcuni passanti. I colpi hanno richiamato l’attenzione, ma vedere quel corpo a terra in una pozza di sangue ha impietrito tutti.
Successivamente l’omicida si è allontanato velocemente a piedi, rifugiandosi nella sua abitazione di via sottotenente Mariconda. Dove tra le mura amiche ha avuto il coraggio di spararsi dei colpi al petto e alla testa, con quella stessa arma che qualche minuto prima aveva interrotto l’esistenza alla sua ex amata donna. Intanto sul luogo sono giunti i Carabinieri per i rituali accertamenti.
Il medico legale Sementa ha constatato i decessi di entrambi. Un capannello di gente si è formato sia sul luogo del delitto, che davanti all’abitazione dell’uomo.

“AVEVA CHIESTO AIUTO”. Anche il sindaco del piccolo centro irpino, Fenisia Mariconda, si è diretta sul posto: “Avevo incontrato Mariconda una settimana fa al Comune. Aveva le lacrime agli occhi ed era venuto da me per chiedere un aiuto economico. Mai avrei pensato ad una fatalità del genere. Siamo una piccola comunità, in cui tutti sappiamo tutto di tutti. Ma è la prima volta in cui si verifica un fatto simile. Proclamerò il lutto cittadino”.

(di seguito il servizio video e l’intervista al sindaco di S. Lucia)

Exit mobile version