Il “Tommariello d’oro” premia l’Irpinia delle eccellenze. Il suggestivo centro storico di Montefusco ha ospitato la 12esima l’edizione del premio dedicato ai personaggi dell’anno, a coloro cioè che si sono messi maggiormente in mostra nei rispettivi campi di competenza.
Presentata dal giornalista Massimo Giletti, affiancato da Angela Tuccia, la serata ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico e di tante autorità della provincia, tra cui anche il sindaco di Avellino Vincenzo Ciampi che ha premiato il dottore Mario Malzoni. “E’ uno dei migliori medici d’Italia e massimo esperto di laparoscopia al mondo. Rappresenta il giusto mix di tradizione e innovazione. Porta avanti una tecnica all’avanguardia tenendo ben saldi, però, i principi della sua famiglia, che fin dai tempi del nonno Mario, è una punta di diamante della sanità irpina e campana”, ha precisato dal palco il sindaco.
Sette gli irpini illustri premiati: il medico Mario Malzoni, l’attore Renato Carpentieri, Rocco Colicchio, componente del Consiglio di amministrazione della Corte dei Conti, Carlo Sibilia, sottosegretario al Ministero dell’Interno, Myriam Clemente, capo ufficio legale e riscossione Agenzie delle entrate della Campania, Gerardo Capozza, capo cerimoniale Palazzo Chigi e Giovanni Meola, direttore del dipartimento di Neurologia Policlinico San Donato Milanese.
Sibilia parla di un “premio che deve essere da stimolo per chi ama questo territorio e ha voglia di investire e scommettere su una provincia dove, nonostante le tante difficoltà, si può operare bene e lasciare il segno”.
Guarda al riscatto dell’Irpinia anche Capozza, ex sindaco e riferimento dell’Alta Irpinia nelle politiche di sviluppo. “La storia ha dimostrato che anche in Alta Irpinia, in aree apparentemente complicate, è possibile fare sviluppo e creare dei modelli di eccellenza. Questo premio è uno stimolo a fare sempre di più per la nostra terra”.
Qualche anno fa il “Tomariello” venne consegnato anche a Michele Gubitosa, imprenditore e parlamentare del Movimento Cinque Stelle. “E’ un segnale importante, un premio per le tante eccellenza di un territorio difficile, ma di grande fascino. Si possono fare cose straordinarie anche in questa provincia, lavoriamo tutti insieme per la crescita della nostra Irpinia”.
Soddisfatto il sindaco di Montefusco Carmine Gnerre. “Non è stato sempre facile tenere in vita questo premio, ma è una mia sfida, un mio impegno per la nostra terra. Siamo orgogliosi che la nostra iniziativa abbia assunto un respiro nazionale, è prima di tutto il giusto riconoscimento ad una provincia importante, in grado di esprimere straordinarie eccellenze”.