Il direttore generale dell’azienda ospedaliera Moscati, Renato Pizzuti, ha chiarito che le difficoltà che sta affrontando il presidio di contrada Amoretta sono dovute per l’affluenza dei pazienti provenienti anche da Ariano. Il numero 1 del Moscati ha ringraziato anche chi in questi giorni sta dando l’anima per la causa (personale sanitario) e ha altresì rassicurato la città che i servizi d’emergenza sono attivi.
Si sta lavaorando per raddoppiare i tamponi e per poter lavorare con più esami. L’ospedale è in attesa di ventilatori per l’intensiva e dal 1 aprile ci saranno 50 infermieri e più anestesisti.
Inoltre, sono disponibili altri sei posti liberi per i pazienti affetti da covid-19.