Alfredo Picariello – Domenico Biancardi, presidente dell’amministrazione provinciale di Avellino, ci apre le porte di Palazzo Caracciolo e della sua stanza, dove resterà per almeno un altro anno a guidare l’ente di Piazza Libertà. Qui ci conferma quanto stava arrivando a tutti gli organi di stampa tramite una nota ufficiale: la richiesta effettuata, anche nella veste di presidente dell’Upi regionale, di rinvio delle elezioni per il consiglio provinciale che dovrebbero tenersi il prossimo 13 dicembre.
“Martedì sono stato a Roma (dove tra le altre cose, ha incontrato anche Matteo Renzi, ndr) presso la sede dell’Upi – Unione Province Italiane – e al ministero dell’Interno, dove ho posto la questione. Visto il momento particolare che stiamo vivendo, c’è difficoltà ad avviare le procedure per il rinnovo dei parlamentini. Dopo aver formalizzato la proposta al Governo, mi sono arrivati messaggi anche da parte di altri presidenti di Province italiane, messaggi di vicinanza”. Quindi, questo lo diciamo noi anche “respirando” l’aria che tirava a Palazzo Caracciolo stamane, le elezioni potrebbero essere rinviate, non tenersi più a metà dicembre, proprio a ridosso del Natale e di un sempre più probabile, purtroppo, lockdown.
Se invece le elezioni di secondo livello si dovessero tenere, si rinnoverebbe il consiglio provinciale. Per la carica apicale, invece, trascorrerà ancora un altro anno, visto che il mandato di sindaco di Avella di Biancardi scadrà a maggio. “Appena scaduto il mio mandato, dovrei convocare le elezioni per il rinnovo della Presidenza della Provincia entro 90 giorni, quindi probabilmente si voterà a settembre 2021”.
Un altro anno per Biancardi a Palazzo Caracciolo, “un altro anno al lavoro”. Il Presidente ci rivela poi la sua intenzione di ricandidarsi a sindaco di Avella se il Parlamento dovesse dare il via libera al terzo mandato. “So che ad Avella in tanti sperano in questa possibilità, sono pronto a farlo”.
Domenico Biancardi ci conferma anche l’indiscrezione circolata diversi giorni fa, ovvero di essere stato assessore regionale al Turismo in pectore per qualche ora, prima che la scelta ricadesse su Felice Casucci. “Sono comunque pronto a collaborare con il Governatore su questa materia ma anche su altre”. “Il prossimo obiettivo è proprio quello di organizzare un tavolo di lavoro con il nuovo assessore regionale al Turismo”.
“In consiglio provinciale – afferma ancora – abbiamo approvato la ristrutturazione della biblioteca provinciale, con un progetto di oltre un milione di euro, un progetto molto bello. Sarà la nostra Feltrinelli”.
Con Biancardi abbiamo parlato anche del traforo del Parco del Partenio, del biodigestore di Chianche, del terremoto del 1980 e della scuola. Seguite, dunque, l’intervista integrale.