La Sidigas Avellino si divora a pranzo la The Flexx Pistoia, sul difficile campo del PalaCarrara, mai espugnano in stagione. I biancoverdi s’impongono 86-71 grazie alla prova monstre di un Jason Rich da 28 punti.
A partire bene sono però i padroni di casa, il break di 10-0 del primo quarto, su cui giganteggia la firma di Kennedy, autore di 6 punti e 7 rimbalzi in meno di 5 minuti, sembra mortifero per i lupi, che però si rialzano nel secondo periodo grazie alla guardia americana e al nervosismo di McGee, che regala 3 liberi più tecnico a Filloy: fanno 4 liberi, tutti a segno più possesso irpino. Lo scudettato accumula 4 falli in un amen e si siede in panchina, bagnando così le polveri d’attacco pistoiesi e capovolgendo l’inerzia della gara.
Il primo tempo si chiude 40-29 per gli irpini. Nella ripresa Bond e Moore provano a suonare la carica ai loro, ma Avellino ci mette di nuovo la zampata con i vari Rich, Wells e Filloy, alternatavi da un buon Scrubb in uscita dalla panchina. Il solco lo scava l’italo argentino, ex di turno, che piazza assist, tripla e due liberi. Sul +21 il divario sembra insormontabile.
All’ultima frazione la The Flexx prova il colpo di coda, ma la reazione di casa serve solo a limitare i danni. Finisce con 60 punti in tre per Rich, Wells e Filloy. A Pistoia non basta il losing effort di Kennedy, autore di una doppia doppia da 13 punti e addirittura 17 rimbalzi.