VIDEO/ Telefonini, droghe e pneumatici usurati. La Polstrada intensificherà i controlli

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Una campagna di controlli sulla rete autrostradale e il Raccordo e l’Ofantina con l’approssimarsi dell’estate per verificare sia la guida in stato di alterazione psicofisica che altre irregolarita’ come quelle legate all’uso di cellulari e allo stato di usura di pneumatici e veicoli. Ad annunciare questo giro di vite, che vedra’ in campo almeno dieci pattuglie e’ stato questa mattina il dirigente della Polstrada di Avellino Nicola Ciccone, che ha partecipato alla giornata di sensibilizzazione organizzata dall’Aci , presente il presidente Stefano Lombardi e dall’istituto guidato dal dirigente Pietro Caterini, con la partecipazione del questore di Avellino Pasquale Picone.

Il dirigente della Polstrada ha annunciato : “Un’intensificazione dei controlli in vista della imminente stagione estiva, in cui controlleremo sia lo stato psicofisico dei conducenti, quello che attiene all’uso di alcol e droga ma anche allo stato dei veicoli. Infatti entrerà a breve in vigore una campagna che abbiamo organizzato con Assogomme per quanto riguarda lo stato di usura dei pneumatici ed in generale lo stato del veicolo”. Una verifica sulle maggiori cause dell’incidentalita’ in Irpinia: “Le cause principali dell’incidentalita’ anche sul nostro territorio sono legate alle distrazioni alla guida. Rappresentano una macrocategoria che comprende una serie di comportamenti scorretti alla guida, che comprendono l’uso del cellulare che è una delle cause principali dei sinistri stradali e su cui noi battiamo tanto anche nelle scuole. Ma ci sono anche il mancato rispetto della segnaletica e delle precedenze. Ci sono le alterazioni psicofisiche, la guida sotto l’ effetto di alcol e sostanze stupefacenti. Anche su questo siamo in prima linea, soprattutto con l’approssimarsi dell’estate ci sono varie campagne che abbiamo messo in campo sul controllo di alcol e droghe alla guida, che saranno svolti nelle prossime settimane, anche questi non tanto in un’ottica di repressione ma di una prevenzione. Far capire ai conducenti l’importanza di non mettersi alla guida sotto l’effetto di alcol o droghe”.