Continuano senza sosta i controlli nelle strade della movida da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, impegnati nel trascorso fine settimana in perlustrazioni ad ampio raggio, puntando l’attenzione oltre che alla prevenzione dei reati predatori anche alla sicurezza stradale, sia lungo le principali arterie cittadine che nei centri limitrofi, troppo spesso teatri di gravissimi incidenti dovuti al mancato rispetto delle norme del Codice della Strada.
Le pattuglie, spesso capeggiate dai Comandanti di Stazione, hanno provveduto a rilevare la velocità mediante l’autovelox, a verificare la soglia di alcol degli automobilisti e, in alcuni casi, anche a perquisizioni.
In tutto le Gazzelle dell’Arma hanno controllato ben 153 autoveicoli e identificato circa 220 persone.
I risultati hanno portato a sei denunce:
- Nel serinese, ad esempio, un persona è finita nei guai per aver immesso nell’aria fumi nocivi bruciando illecitamente residui vegetali nel proprio fondo agricolo;
- Ad Avellino invece un 70enne ristretto ai domiciliari, non è stato trovato in casa al momento del controllo;
- Sempre nel capoluogo due giovani (di cui uno minore) sono stati sorpresi dagli agenti in borghese consumare spinelli lungo Corso Vittorio Emanuele, non curanti dai passanti;
- Deferiti anche due pregiudicati che, sottoposti alla misura alla Sorveglianza Speciale non hanno rispettato le prescrizioni loro imposte;
- Due 30enni di San Martino inoltre già noti alle Forze dell’Ordine, sono stati denunciati perché sorpresi alla guida senza patente poiché revocate. Uno di loro è stato trovato anche in possesso di cocaina.
Otto, infine, sono stati i Fogli di Via Obbligatorio avanzati a carico di altrettanti soggetti che, sorpresi in atteggiamenti sospetti e gravati da precedenti di polizia, non hanno fornito plausibili giustificazioni riguardo la loro presenza sul territorio.