Questione Stir, il gruppo Si Può sferra l’attacco sul tema chiedendo l’impegno di sindaco e giunta ad impugnare dinanzi al Tar il progetto di ampliamento dell’impianto.
“Non basta dire delocalizzeremo il sito. Il Pd sta facendo la solita melina pavida: dove sarà spostato e quali comuni lo accoglieranno? Sembra quasi che i consiglieri siano frenati dal timore reverenziale nei confronti del governatore De Luca e del Pd regionale – queste le parole di Giancarlo Giordano che continua – Bisogna recuperare quel luogo e renderlo fruibile dal punto di vista ambientale: il Pd presti attenzione alla nostra mozione che si chiude con la richiesta di un impegno da parte del sindaco e della sua giunta nell’affiancare i comitati per impedire l’ampliamento dello Stir”.
Assenza ingiustificata secondo l’onorevole quella del sindaco Foti all’incontro organizzato ad Atripalda dai comitati ambientalisti: “Nessuno difende i cittadini della Valle del Sabato, il Pd pensa solo al potere e a stringere rapporti con partiti come la destra o l’Udc, partiti che tra l’altro non hanno nulla a che fare con il centrosinistra storico. Vergognosa l’assenza del sindaco, quando si parla di Area Vasta ci sono belle idee, ma quando si affrontano i problemi non c’è né il sindaco né l’assessore Penna. Questa si conferma una giunta di dilettanti e di animelle”.
Ricorso al Tar una delle strade praticabili per la soluzione del problema: “I cittadini di aspettano un gesto, loro hanno individuato questo gesto nel ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, la posizione dei consiglieri la sapete: quella del discolcamento”.
Domani in consiglio comunale verrà discussa proprio la mozione presentata dal gruppo Si Può con oggetto: Costituzione del Comune di Avellino presso il Tar al fine di impedire l’ampliamento dello Stir di Pianodardine. “Speriamo che domani i consiglieri possano esprimersi a favore del ricorso al Tar mettendosi in sintonia con la cittadinanza. L’area dello Stir è universalmente riconosciuta come fortemente inquinata, gli abitanti della zona si aspettano gesti concreti per cercare di fermare l’acutizzarsi di questa situazione di inquinamento. Il Pd ci mette cinque minuti per stringere rapporti con Ato rifiuti e con Forza Italia ma non riesce neanche a fare una riunione seria per tutelare i residenti della Valle del Sabato”.