“Mi auguro, per il bene di questa città, che domani non giunga in Consiglio una mozione di sfiducia. In questo momento di profonda difficoltà non si può affidare il Comune ad un commissario. L’opposizione faccia un passo indietro e pensi anzitutto al bene della città”.
Così l’on. Michele Gubitosa (M5S) in merito al futuro amministrativo di Palazzo di Città. “La partita è ancora aperta e – precisa – sono sicuro che, anche se c’è qualche consigliere di minoranza che vuole fare il sindaco e che spinge verso la sfiducia, è ancora possibile dribblare questa opzione e continuare il percorso intrapreso dal M5S: avanti con la ricerca della trasparenza e in nome della verità, soprattutto sui conti, per il bene di Avellino. Perché farlo cadere ora?
Ciampi in questi mesi non ha avuto le ‘mani libere’ per poter amministrare come voleva lui. Ma dei risultati importanti, tra tanti ostacoli, sono stati concretizzati. Non si può far cadere tutto il male, che affonda le sue radici in tempi passati, sulle spalle dell’attuale sindaco. Questo è il momento di non essere tutti contro tutti ma lavorare sinergicamente per risolvere la situazione pesante che il M5S ha ereditato, come i milioni di debiti. Diamo una mano e non affossiamo ulteriormente il futuro del capoluogo. I cittadini credono in Ciampi e continuano a sostenerlo ma – aggiunge – per amministrare serve il sostegno di tutto il Consiglio. In questo momento il senso di responsabilità e l’amore per questa città prevalga su tutto”.
Per quanto riguarda una probabile e imminente nomina alla guida della partecipata comunale ACS, Gubitosa precisa: “Per quello che so, l’amministratore attuale aveva dato le dimissioni e Ciampi ha dovuto di corsa risolvere il problema ma non per via della mozione di sfiducia”.