Marco Grasso – Bullismo e cyberbullismo: i rischi di un fenomeno sociale in costante crescita sono stati al centro di un convegno all’Istituto Ite Amabile di Avellino. L’incontro, destinato agli studenti dell’istituto, è stato organizzato per fare rete nella lotta e nell’impegno contro la violenza.
Organizzato dal Centro studi Livatino, in collaborazione con l’USP di Avellino, l’incontro aperto dalla Dirigente scolastica Antonella Pappalardo, ha visto la partecipazione anche di Alfonso D’Avino, Procuratore aggiunto di Napoli, e Carlo Solimene Dirigente Polizia di Stato Roma.
Il Miur è impegnato da anni sul fronte della prevenzione del fenomeno, soprattutto cercando di arginare comportamenti a rischio. L’evolversi delle tecnologie, l’espansione della comunicazione elettronica e online hanno favorito la diffusione di nuove forme di violenza fisica e psicologica, manifestazione di scarsa tolleranza ed accettazione della diversità. Un allarme lanciato dal tavolo dei relatori, dal quale è arrivato un appello accorato ai ragazzi a tenere sempre gli occhi aperti ed a collaborare con le forze dell’ordine.
La Regione ha costituito di recente un organismo ad hoc, chiamato a coordinare le autorità e le istituzioni in campo ed a garantire una costante attività di monitoraggio sul territorio.
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