Renato Spiniello – La Sidigas brinda al nuovo anno con la vittoria, battendo Sassari sul proprio campo dopo una gara equilibrata conclusa solo all’overtime. Partenza sprint per gli irpini che subiscono però il ritorno della Dinamo nella terza frazione. Nel finale Rich e Fitipaldo, 33 punti il primo e 18 il secondo, prima allungano la gara al supplementare e poi completano la rimonta aggiudicandosi la cima della classifica in coabitazione con Brescia e Milano.
Primo quarto 20-22 Sacripanti recupera Wells dopo circa un mese di stop, mentre il collega Pasquini deve ancora fare a meno di Stipcevic e punta tutto sugli ex biancovedi Jones e Randolph. Si apre con la tripla di Filloy dopo la palla alta. Sassari risponde con Jones, ma l’altro ex della gara, D’Ercole, monetizza ancora dalla distanza. Il festival del tiro da 3 punti prosegue con Bamforth e Filloy, seguono i 2 di Rich e i liberi di Polonara e Filloy (9-13). Jones non ci sta e con 4 punti di fila trova il pareggio, prima della tripla da distanza siderale griffata Fitipaldo. Si rivede anche Wells sui legni, che va a punti in schiacciata. Sassari risponde con Planinic, ma è l’uruguaiano della Sidigas a chiudere il quarto.
Secondo quarto 21-23 Seconda frazione ancora nel segno del play con la 6 sulla spalle. N’Diaye schiaccia il +5, sempre servito da Fitipaldo. Bamforth e Pierre riportano la Dinamo a -1 in un amen, Sacripanti va di timeout. In uscita liberi per il lungo senegalese e tripla di Bamforth (33-32). A seguire gli ex Randolph e Jones confezionano il +3, Fesenko ci metta una pezza prima della sospensione voluta da Pasquini. Al rientro grandinano triple sull’asse Leunen e Rich, la Sidigas mantiene il vantaggio anche a metà gara.
Terzo quarto 27-16 Rich e Wells e Hatcher e Polonara in apertura di ripresa. La play-guardia del Banco di Sardegna segna anche da 3, prima che sale in cattedra il baby Spissu (54-53). L’indigeno ne fa altri 2 in uscita di timeout, mentre Polonara infila il massimo vantaggio Dinamo (58-53). Inerzia tutta nelle mani degli isolani in questo finale di quarto, che trovano anche la bomba di Bamforth e il tiro dall’area ancora di Spissu. Fitipaldo prova a reagire dalla carità e dalla media, ma si chiude col tecnico comminato a N’Diaye: 68-61 alla terza sirena.
Ultimo quarto 16-23 Fesenko suona la carica in lunetta, Randolph punisce la Sidigas da sotto il ferro. Scrubb, da 3, prova ad accorciare la forbice, con Jones che fa 0/2 dai 5.75. Altra tripla Scandone, stavolta a firma Fitipaldo, col tabellone luminoso che segna 72-71 per i padroni di casa. Rich ritrova il vantaggio, ma Fitipaldo spende il quinto fallo e chiude la sua gara con 18 punti frutto del 3/4 da 2, del 3/5 da 3 e del 3/4 ai liberi. Avellino non si fa scoraggiare dall’assenza del play, ma Bamforth chiude in pareggio i minuti regolamentari.
Overtime 4-11 Scrubb mette i primi 2 dell’extratime, Fesenko allunga in lunetta. Sassari non segna praticamente mai e Avellino chiude a 95 punti contro gli 88 della Dinamo, espugnato il PalaSerradimigni.