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VIDEO/ Scandalo alloggi al Comune di Avellino, manette per due funzionari: i dettagli dell’operazione

Un vero e proprio terremoto si è abbattuto sugli uffici del Comune di Avellino dopo il fermo dei due dipendenti pubblici, responsabili del reato di corruzione per i fatti inerenti lo scandalo degli alloggi popolari in città.

Questa mattina in Questura sono stati resi noti i dettagli dell’operazione dei due arresti alla presenza del Procuratore capo Rosario Cantelmo, del Questore Maurizio Ficarra e del capo della Mobile Marcello Castello.

I due dipendenti pubblici del Comune si trovano ora presso il carcere di San Vittore a Milano e la Casa Circondariale di Benevento.

Il blitz è scattato ieri pomeriggio e si è concretizzato in serata.

L’inchiesta è partita in seguito alla denuncia di un giovane occupante abusivo che alcuni giorni fa aveva dichiarato ai media di aver pagato 2700 euro per entrare in un alloggio da poco liberato.

La mazzetta sarebbe stata consegnata direttamente al personale del settore assegnazione alloggi.

Uno dei due funzionari è stato rintracciato e fermato grazie alla collaborazione della Squadra Mobile di Milano all’Expo; l’altro è stato fermato nel beneventano.

“Si tratta di reati tra i più odiosi – ha commentato Maurizio Ficarra – perché perpetrati da pubblici funzionari verso persone in difficoltà. Dispiace constatare che l’Autorità giudiziaria debba surrogare in questo caso il potere amministrativo – ha continuato – Vorremmo che l’amministrazione vigilasse prima di tutti sui propri dipendenti”.

A Marcello Castello il compito di descrivere l’operazione nel dettaglio: “Gli arresti si sono concretizzati ieri pomeriggio. I soggetti sono stati rintracciati e subito fermati perché si supponeva la fuga volontaria“.

Per Castello, soprattutto nel caso dell’arresto a Milano, si è trattato di un lavoro assai meticoloso e difficile: “In un ambiente come quello dell’Expo, così affollato in questo periodo, è stato davvero arduo rintracciare il soggetto in questione. C’è stato un notevole sforzo in termini di risorse”.

 

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