“Abbiamo chiesto consiglio comunale urgente per renderci conto dell’accaduto. Mi dispiace perchè circa un anno faci opponemmo alla cosa peggiore, cioè togliere l’ufficio di controllo sulla validità degli atti”.
Così Dino Preziosi, a margine della conferenza dei capigruppo convocata stamane in seguito allo scandalo sulla partecipata Acs venuto prepotentemente a galla nella giornata di ieri.
“Siamo vicini alla Procura ma abbiamo il dovere di riappropriarci del ruolo di controllo che noi abbiamo sempre fatto. In una situazione del genere che ciclicamente si ripete, mi meraviglia il fatto che sia stato eliminato il settore di controllo degli atti che, probabilmente avrebbe tirato fuori in anticipo le irregoralità.”
“Se qualcuno ha sbagliato è giusto che paghi – continua Preziosi – non mi scandalizza affatto l’indagine, mi scandalizza quello che succede. Stiamo attenti, la Procura è legittimata ad operare, noi abbiamo il dovere di starle vicino. L’assessore alla trasparenza non so cosa riesca a fare, sottolineo che le Commissioni sulla trasparenza andavano puntualmente deserte.”
“Che questa amministrazione dovesse terminare la propria esperienza – afferma Giancarlo Giordano – per noi è un dato incontrovertibile da tempo. Ora è importante fare una proficua discussione in Consiglio Comunale, vedere se ci sono condizioni minime per ripristinare elementi di legalità ed etica. Questa è una battaglia che abbiamo già fatto e che continueremo a fare”.