Sboccia una nuova primavera per l’Irpinia, lo ha ripetuto più volte il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, oggi al Carcere Borbonico di Avellino, per presentare il finanziamento da 214 milioni previsto per la nostra provincia. Di fronte una folta platea composta, in larga parte, da sindaci ed consiglieri.
“I finanziamenti – dice l’ex Sindaco di Salerno – saranno ripartiti tra Provincia, la strada a scorrimento veloce del Vallo Lauro e la Lioni-Grottaminarda, inoltre abbiamo predisposto altri 25 milioni per cui attendiamo ancora i progetti esecutivi da parte dei Comuni”.
Il numero uno di Palazzo Santa Lucia, sollecitato dai cronisti, ha abbracciato tuttavia anche le diverse problematiche che attanagliano il territorio irpino: dal Centro per l’Autismo alla crisi idrica, passando per sanità, inquinamento e questione migranti.
CENTRO PER L’AUTISMO – Una vicenda che non va trasformata in maniera abnorme, già a Sant’Angelo dei Lombardi è presente un centro di cura per questa sintomatologia. Il Comune di Avellino, mi diceva prima il Sindaco, ha trovato una soluzione anche per quello di Valle e a breve verranno risolti i problemi con i proprietari dell’area.
SANITA’ – Per me essere Commissario è un compito in più. Il nostro obiettivo è certamente quello di non essere commissariati, ma nei decenni si sono accumulati tantissime problematiche che ora siamo chiamati a risolvere. Senza un Commissario non si potevano decretare, ad esempio, atti come il piano ospedaliero regionale o come la ripartizione dei fondi nazionali per le Asl.
CRISI IDRICA – Il problema risiede nelle reti, in quanto circa il 40/50% dell’acqua viene dispersa. Ieri pomeriggio abbiamo incontrato i gestori della società e devo dire che sul piano regionale la situazione è meno preoccupante di quanto non sembri. Non siamo a livello di Roma per intenderci. C’è un’anomalia e la stiamo risolvendo sul piano nazionale affinché tutta l’acqua di Cassano resti in Irpinia. Non possiamo fornire altre regioni oltre la Puglia, ma di certo non possiamo togliere l’acqua ai pugliesi perché abbiamo Caposele in crisi. Nei prossimi 60 giorni sono previsti degli interventi per incrementare le forniture idriche, alcuni dei quali saranno realizzati sul territorio irpino. L’acqua è un bene pubblico ma la sua gestione, e il rifacimento delle reti, è un po’ più articolata.
MIGRANTI – C’è un’attivizzazione straordinaria sul tema e il Ministro Minniti sta facendo un ottimo. A mio avviso la soluzione migliore è quella di creare centri d’accoglienza nel Nord Africa. La delinquenza va sempre punita a prescindere dal colore della pelle, in alcune aree urbane ci sono bande di extracomunitari che delinquono e per ovviare al problema occorre creare filtri in Africa.
INQUINAMENTO SOLOFRANA E VALLE DEL SABATO – Il processo di monitoraggio è continuo, a breve daremo i risultati sul grado di inquinamento e sugli interventi da svolgere. Dovete tuttavia svegliarvi anche voi sul territorio, da mesi attendiamo il progetto di ampliamento e di ammodernamento del depuratore di Solfora. Aspetteremo ancora poche settimane, poi ci caricheremo noi della cosa.
di Renato Spiniello.