L’inviato a Chiavari, Claudio De Vito – “Una brutta botta”. Attilio Tesser non utilizza mezzi termini per archiviare il tracollo di Chiavari contro una Virtus Entella straripante, che ha di fatto messo in ghiaccio in tre punti nel primo tempo.
“A livello mentale si è vista la differenza tra le due squadre, anche se non eravamo partiti male – ha sottolineato il tecnico biancoverde – una volta preso il gol ci siamo spenti, abbiamo giocato sotto ritmo subendo ad ogni accelerazione da parte dei nostri avversari”. “Meno male che ci siamo salvati in anticipo – ha aggiunto – i ragazzi hanno consumato davvero tanto, 13-14 di loro stanno tirando la carretta da tempo”.
Resta la figuraccia. “Fa male – ha confessato – ho cercato in tutti i modi di stimolare il gruppo perché so come vanno certe situazioni: se non sei al 100% contro una squadra vivace come l’Entella vai in difficoltà”.
Col Cesena per chiudere bene in uno stadio, il Partenio-Lombardi, che non ospita un successo biancoverde dal 27 febbraio. “Cerchiamo di recuperare più gente possibile – ha detto Tesser – tiriamo fuori l’orgoglio in modo sa congedarci nel migliore dei modi dai nostri tifosi che ci seguono sempre. Vorrei una prestazione da applausi per dimenticare i fischi di oggi”.