L’inviato a Como, Claudio De Vito – L’Avellino ha il vento in pompa e Attilio Tesser non può far altro che gongolare in sala stampa nel post-partita. La giusta dose di goduria ed euforia per il tecnico biancoverde che riassume subito in poche parole il suo pensiero sul momento. “Tre punti che ci danno continuità, morale e fiducia” esordisce Tesser che frena subito gli entusiasmi: “Godiamoci questa vittoria stasera poi da domani mattina pensiamo all’Entella”.
Il successo però è frutto di una grande prova di carattere: “E’ stata una partita difficile che abbiamo provato a fare sin dall’inizio – spiega Tesser – abbiamo sfruttato un episodio con Nitriansky poi abbiamo avuto occasioni per chiudere la partita con Trotta. Il Como ha reagito e Frattali è stato costretto ad intervenire con due parate degne di nota. Noi però stiamo molto bene, non siamo mai stati rinunciatari. La squadra ha corso, combattuto. C’è stata per tutta la partita e ha fatto ciò che avrebbe dovuto”.
Nitriansky si è sbloccato come meglio non avrebbe potuto: “Sono davvero contento per lui, ma lo sono sempre per tutti i calciatori che fanno bene. Un gol così incide in maniera significativa sul morale del singolo. Milan Ha voglia di emergere e far vedere le proprie qualità. Ha ritrovato la fiducia. E’ stato un bel gol e ora ci auguriamo che si confermi nella prestazione”.
Mokulu e Soumarè due nei sul blitz in riva al lago. “Mokulu si è fatto male alla caviglia e non sono ottimista per martedì. Soumarè non ha protestato, il quarto uomo ha sbagliato persona. Sono dispiaciuto perché siamo già contati e si aggiungono altre assenze”.
I rigori non s’hanno da fischiare ancora una volta e Tesser non le manda a dire: “Sia su Bastien nel primo tempo che su Nica nella ripresa c’era rigore. Purtroppo siamo sfortunati in questi episodi. L’arbitro ha cercato di interpretare la partita al meglio e può sbagliare come gli allenatori e i calciatori. Speriamo vedano bene la prossima volta”.