VIDEO / Rifiuti, troppa confusione all’orizzonte: sindacati e lavoratori in piazza

0
1113

Rifiuti, troppa confusione all’orizzonte: sindacati e lavoratori in piazza. Gli operatori del settore vogliono vederci chiaro, dopo le fibrillazioni in atto che, di fatto, rendono davvero complicata la situazione. Da un lato, la volontà dell’amministrazione provinciale di Avellino, che mira a alla creazione di una multiutility dei servizi, dall’altro la decisione del sindaco Festa di uscire da Irpiniambiente.

I dipendenti della società pubblica non dormono più sonni tranquilli e chiedono a tutte le istituzioni un tavolo tecnico chiarificatore. Intanto, mercoledì manifestazione a piazza Libertà per ribadire due concetti: Irpiniambiente deve restare pubblica ed in capo ad un unico gestore, senza fughe in avanti.

“La situazione sta degenerando”, denunciano le organizzazioni sindacali, le quali sostengono, a più riprese, che Irpiniambiente è “un fiore all’occhiello in Campania”, lo è e lo è stata da dieci anni, da quando è stata costituita.

“Non consentiremo questa operazione di smantellamento” e sottolineano che la manifestazione di mercoledì è solo un avvertimento. “Diventerà una mobilitazione generale se le istituzioni non ci staranno ad ascoltare. La Prefettura si è detta disponibile a mediare, aspettiamo chi di dovere”.

I sindacati ci tengono anche a smentire il sindaco di Avellino. Festa, infatti, nel corso della conferenza stampa di alcuni giorni fa, convocata per annunciare la decisione del Comune di staccarsi da Irpiniambiente, disse che l’incontro con le organizzazioni sindacali era andato bene e che avevano accettato la proposta.

“Abbiamo provato fino all’ultimo a farlo ragionare, dicendogli che sta sbagliando. Fino a poco tempo fa, tutti erano d’accordo sul fatto che esistesse un unico soggetto pubblico. Se qualcuno ha cambiato idea, deve spiegare in modo dettagliato il perché. Non vorremmo che a pagare siano sempre i lavoratori: come si far pagare di meno la Tari se i costi sono fissi? Tutto a discapito dei dipendenti?”.

A BREVE IL SERVIZIO VIDEO