Nel pomeriggio si è tenuto un incontro-dibattito organizzato dalla segreteria provinciale del PD per le elezioni regionali del 31 Maggio 2015.
Nell’ambito delle iniziative “Per l’Irpinia #lavoltabuona” , promosse dalla segreteria provinciale dei democratici l’ appuntamento ha visto l’intervento del responsabile economia e lavoro della segreteria nazionale del PD, prof. Filippo Taddei.
Al tavolo il segretario del Pd provinciale Carmine De Blasio che ha subito indicato come positiva la presenza in Irpinia di Taddei: “La possibilità di avere in Irpinia, a sostegno della lista PD per le prossime regionali, un autorevole esponente della segreteria di Renzi – ha dichiarato – rappresenta un importante opportunità per evidenziare le criticità e le vertenze ancora aperte e insieme conoscere le intenzioni e le azioni che a partire dal Governo centrale si intendere mettere in campo”.
Al dibattito ha partecipato anche Augusto Penna, responsabile economia della segreteria provinciale dei democrats, il quale ha sviscerato dati riguardanti lo scompenso tra Nord e Sud in termini di sfruttamento dei fondi comunitari, ponendo l’accento sulla dimensione economica delle imprese della nostra area.
Taddei ha subito evidenziato il suo punto di vista sul cambio di passo imposto da Renzi:
“Il Paese, dopo essersi aggrappato per anni a tenui speranze poi disattese, adesso ha una opportunità di trasformarsi. Quest’oggi abbiamo il primo dato positivo del Pil, possiamo cominciare a metterci la crisi alle spalle. Ci siamo riempiti la bocca di Mezzogiorno per tanto tempo ottenendo come risultato molto poco: bisogna invertire la filosofia. Il Paese è eterogeneo, abbiamo deciso di dare incentivi fiscali a chi crea lavoro sostenendo quel segmento di imprese innovative. Noi scommettiamo sulla parte migliore di questo Paese affinché traini tutto il resto e limiti i divari regionali”.
E sulle parole al miele di Renzi per Caldoro:
“Il premier ha commentato lo stato generale, quindi parole di rispetto per chi lo merita, poi c’è la battaglia politica: abbiamo qualcosa da dire di meglio rispetto a Caldoro“.