Nel pomeriggio si è tenuta la presentazione del comitato elettorale della capolista alle Regionali del Pd irpino, Roberta Santaniello presso il loft elettorale sito al Corso V. Emanuele ad Avellino.
Nell’occasione sono stati illustrati agli organi di informazione i “Dieci punti per l’Irpinia“, l’agenda politica che la presidente dei democratici intende rappresentare in seno al Consiglio regionale della Campania.
All’incontro hanno partecipato il sindaco di Avellino Paolo Foti che ha elogiato il percorso politico della Santaniello che proviene dalle fila dei Giovani Democratici irpini, il vicesindaco Stefano La Verde, il segretario del Pd irpino Carmine De Blasio, Chiara Maffei, Enzo Venezia, Antonello Losco e Sabrina Polcari.
“Stiamo mettendo in campo un grande lavoro – ha affermato la Santaniello – siamo tanti, siamo giovani, stiamo toccando tutti i territori. Faremo una campagna elettorale serrata, il Pd è l’unico partito che potrà dare una svolta alla Campania ed all’Irpinia. Il nostro programma prevede, tra gli altri punti, una riqualificazione del territorio dal rischio idrogeologico, comunità montane, agricoltura e non sono spot: l’impegno messo in campo in questi anni sottolinea quanto fatto con libertà e passione”.
E sulle polemiche post-assemblea provinciale: “Il Partito Democratico è il primo partito in Italia ed in Irpinia, ci teniamo alle spalle le polemiche, concentriamoci sulla campagna elettorale e dal primo giugno penseremo a ricomporre l’assetto”.
La Santaniello vede l’approdo di De Mita in coalizione come una sorpresa dell’ultima ora e come una scelta del candidato presidente basata su un’azione programmatica. Poi attacca Caldoro sulle liste: “Le liste collegate al presidente De Luca ad Avellino sono composte da persone con grandi capacità di rappresentarsi alla società civile; il problema ce l’ha Caldoro che ha sempre avuto a che fare con quella tipologia di politica. Supereremo tutti gli sgambetti da qui al 31 Maggio. Mi preoccupa l’astensionismo, faremo una campagna elettorale porta a porta, dobbiamo recuperare anche gli errori fatti in passato”.
La Boschi d’Irpinia, come definita in questi giorni per un parallelismo con il Ministro per le Riforme costituzionali e Rapporti con il Parlamento, ha sorriso all’accostamento: “E’ un complimento fatto dai miei amici che si riferivano al temperamento che dimostro ogni giorno nel mio percorso politico anche in riferimento alla passione ed alla forza con cui il ministro Boschi sta portando avanti le riforme del Governo Renzi” – ha chiosato la Santaniello.