VIDEO/ Referendum, Raggi, fondi e sviluppo in Irpinia: il governatore De Luca a tutto campo

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Pasquale Manganiello – Parterre gremito presso la sala Umberto Agnelli di Confindustria Avellino per l’incontro con il Governatore della Campania Vincenzo De Luca ed il presidente nazionale di Confindustria Vincenzo Boccia.

plateaIn platea Rosetta D’Amelio, Maurizio Petracca, Carlo Iannace, Lello De Stefano, Vincenzo Sirignano, Angelantonio D’Agostino, Luigi Famiglietti, Domenico Gambacorta, Paolo Foti, Dino Preziosi, Beniamino Palmieri, Rosa Grano, rappresentanti dei sindacati avellinesi ed una schiera nutrita di imprenditori irpini.

A fare gli onori di casa il presidente uscente di Confindustria Avellino, Sabino Basso, che, visibilmente emozionato, ha prodotto il suo commiato con una lunga relazione che ha trattato i punti salienti di questi anni alla guida dell’Associazione, caratterizzando il suo discorso con i dati economici attuali e con lo sguardo rivolto al futuro ed al lavoro che dovrà svolgere il suo successore.

Arriva il momento di De Luca che in primis si rivolge agli imprenditori:

“Avete la tranquillità di poter contare sulle risorse regionali, io posso parlare lo stesso linguaggio a Napoli, Avellino e Salerno. Dobbiamo dirci con assoluta chiarezza che il mercato nero delle risorse è finito: i disoccupati di Avellino valgono quanto i disoccupati del Vomero o di Caserta.”

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – “Nella pubblica amministrazione c’è chi dovrebbe essere ghigliottinato. Parassitismo è ovunque ma c’è anche chi si gioca la vita. L’abuso d’ufficio è dietro l’angolo, nessun dirigente mette più una firma.  La mia battaglia per la sburocratizzazione continuerà”.

REFERENDUM – “Chiedo una mobilitazione straordinaria per il referendum, bisogna dinamizzare il Paese. Tre sono le cose fondamentali di questa Riforma: serve a eliminare bicameralismo perfetto, a eliminare i contrasti tra Stato e Regioni, ad eliminare le Province. Se decidiamo di votare no, questo Paese è perduto. È un tentativo per voltare pagina, di contrastare lo scivolamento verso il declino. Non sarà un problema di Renzi ma un problema del Sud. Renzi non è il meglio che c’è al mondo, ma considerando gli altri

RAGGI E OLIMPIADI – “Incommentabile una sindaca che fa aspettare il presidente del Coni ed un disabile, Macalli, perchè sta mangiando la carbonara. Olimpiadi? Chi avrebbe dovuto fare le opere è lei, è lei che avrebbe dovuto aprire i cantieri. Nessuno glielo ha spiegato. I Giochi sono un’occasione straordinaria ma lei è sindaco a sua insaputa”.

CONTRIBUTI E SVILUPPO – “Finalmente avete un Governo Regionale che vi ascolta. Ci saranno contributi secchi all ‘impresa per ogni nuovo assunto, incentivi per la ricollocazione di ultracinquantenni, centinaia di milioni per il credito d’imposta: nessuna Regione in Italia offre un quadro così conveniente. Purtroppo, quando si faceva il carnevale della sanità, ci hanno lasciato 7 miliardi di debiti: non possiamo toccare le sovrattasse. Realizzeremo lo sportello unico per le imprese a livello regionale, una sburocratizzazione evidente con pareri entro tre mesi per ogni autorizzazione necessaria, sbaraccheremo Asi e Consorzi che non servono.”

IRPINIA – “Prioritario sarà il Polo conciario, ho chiamato personalmente due volte il sindaco di Solofra: quando si decide a mandarmi il progetto per la risoluzione del problema ambientale? La questione ex irisbus sta andando bene, occorre finanziare i centri di ricerca che ad Avellino sono straordinari. L’area irpina della mobilità verrà caratterizzata da grandi investimenti: altri finanziamenti per la stazione dell’Alta velocità oltre all’elettrificazione della Salerno-Avellino-Benevento. A brevissimo partiranno i bandi per i fondi europei: 80 milioni di euro agli Enti locali per la progettazione esecutiva. Abbiamo perso 3 miliardi di euro dei fondi 2007-2013, un delitto che non capiterà più. Qui avete eccellenze straordinarie nell’enogastronomia e la nostra linea sul turismo è caratterizzata dall’impegno di valorizzare l’area irpina, in particolare Caposele e Montevergine che sono fonti di attrazione straordinaria.”

ISOCHIMICA – (Rivolgendosi al sindaco di Avellino Paolo Foti, presente in sala) “Fai partire la gara dell’Isochimica altrimenti mi fai passare un guaio.” Ed alla risposta del primo cittadino “il guaio lo passiamo tutti e due”, De Luca rilancia ironicamente: “Meglio che lo passi tu, io ho già contribuito a finanziare i tribunali”.

FIDUCIA – “Manteniamo gli impegni assunti. Abbiamo detto ‘Facciamo ripartire Lioni Grottaminarda’ ed è ripartita, ‘riattiveremo Montevergine’ ed è stata riattivata. Arriveremo a fare il 200% del nostro programma elettorale. E’ avviata la fase di ricostruzione della fiducia reciproca. Ci muoveremo così.”