Pasquale Manganiello – “Il Prefetto anzichè risolvere ed affrontare i problemi continua con questa polemica con la Cgil anche dopo che la Magistratura ha accertato le cose che noi abbiamo denunciato a questo tavolo”.
Così Vincenzo Petruzziello, segretario provinciale della Cgil, a margine del vertice di stamane in Prefettura sull’emergenza migranti.
“C’è stata una introduzione del Prefetto senza nominare quanto accaduto, una sottovalutazione preoccupante di quello che è successo, una non assunzione delle proprie responsabiltà. Ho proposto di fare una task force per controllare tutti i centri: mi chiedo come ha fatto l’Asl a non vedere ciò che hanno visto i Nas, non mi convince la difesa secondo la quale le cose cambino da un giorno all’altro. La Magistratura deve andare fino in fondo, ci sono responsabilità di chi doveva controllare e non ha controllato. Ho chiesto al Prefetto di far rispettare il protocollo e di coinvolgere i sindaci nel fare queste verifiche. Ho proposto inoltre una riunione con l’Anci per rendere protagonisti i Comuni.”
Petruzziello vede il bicchiere mezzo pieno quando si parla di futuro protagonismo dei sindaci:
“La cosa positiva di questa mattina è la disponibilità da parte dei sindaci alla gestione in aus degli immigrati sul proprio territorio. Questo tavolo è stato convocato con 8 mesi di ritardo ma ora questa è la strada. L’esempio del Comune di Avellino, anche se in ritardo, è condivisibile: gestire pochi immigrati in gruppi ed integrarli. Il Prefetto convochi i sindaci per fare con loro un ragionamento contro la desertificazione, i migranti vanno visti come una risorsa. Avellino non è una provincia razzista, il Prefetto ha il compito di recuperare questi ritardi.”
“Perchè la Chiesa è assente? Possibile che le parole di Papa Francesco non arrivino ad Avellino? – si chiede Petruzziello concludendo il suo intervento con il commento di quanto accaduto con lo sgombero dei migranti dai centri chiusi dai Nas – quello che è stato fatto con questi immigrati è una deportazione. Se non riusciamo a ricollocare 26 persone come si fa ad ospitare gli altri? Non si sa che fine faranno dopo il 29 febbraio. Stiamo lavorando affinchè restino ma per fare questo c’è bisogno dell’intervento della Prefettura. Anche da Bari stanno tornando indietro. Ho chiesto anche un tavolo permanente con riunioni specifiche ed operative”.