VIDEO/ Strage bus, la simulazione dell’incidente dei periti di Autostrade

0
616

Lo scorso 6 dicembre, nel corso dell’udienza sul processo relativo alla strage del viadotto Acqualonga, si è ridiscussa la dinamica dell’incidente da parte della difesa. Un video ha ricostruito il percorso del pullman lungo il tratto autostradale ed ha mostrato in modo dettagliato la discesa dell’autobus e i diversi impatti del mezzo contro le barriere di sicurezza del viadotto.

Nel video è mostrato in modo molto chiaro quanto accaduto tra il mezzo, fuori controllo, e le auto presenti sul viadotto maledetto ed escono fuori alcune differenze rispetto alla perizia dei Consulenti Tecnici del PM a cui è stata imputata una ricostruzione inadeguata dovuta all’eccessiva semplificazione del modello usato per la perizia.

La conclusione tratta dalle analisi elaborate dai Consulenti Tecnici Autostrade è che “le barriere New Jersey non avrebbero mai potuto reggere all’impatto con il pullman” in quanto le condizioni che hanno portato all’incidente sono del tutto straordinarie. In particolare, velocità e angolo con cui il mezzo ha raggiunto le barriere di protezione divergono rispetto a quanto valutato dalla prima perizia del Pubblico Ministero.

Nella simulazione dell’incidente si evidenzia un’auto che, a cuneo, si incastra tra il bus e un’altra vettura e dirige il pullman con a bordo i 40 pellegrini verso il guard rail, facendolo impattare contro la barriera con un angolo di 19 gradi a 92 chilometri all’ora.

Sarebbe stato un urto violento a segnare il destino dei passeggeri del pullman finito già dal viadotto dell’Acqualonga. Ad indirizzarlo proprio una Bmw che, rimasta incastrata tra la fiancata del bus e la quella di un’altra macchina ferma sull’asse viario, avrebbe «spinto» il pullman verso un punto unico della barriera e avrebbe spazzato via il guard rail.

Nella prossima udienza, prevista per il 20 dicembre, saranno forniti maggiori dettagli da parte del pool di periti che approfondiranno ulteriori aspetti relativi alla tenuta del New Jersey.

GUARDA IL VIDEO