VIDEO/ Premio Giustizia e Legalità conferito al giornalista Balestra e all’oncologo Ciardiello

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SAN LORENZELLO- Fortunato Ciardiello, docente universitario ed oncologo di fama internazionale e Aldo Balestra, giornalista di lungo corso oggi nell’ Ufficio Redattori Capo de “Il Mattino” sono i due irpini a cui e’ stato conferito nella giornata di ieri il “Premio Nazionale Vita nella Giustizia e Legalità” a San Lorenzello, il comune della Valle Telesina dove si e’ celebrato il quarantesimo anniversario dell Ente Culturale Schola Cantorum San Lorenzo Martire “Nicola Vigliotti” guidato da Alfonso Guarino, che insieme a Prefettura e Procura di Benevento e al Circolo “Petra Strumilia” di Pietrastornina ha sottoscritto un anno fa un Protocollo per lacostituzione ed il funzionamento di un partenariato finalizzato alla elaborazione erealizzazione dell’iniziativa denominata “VITA…nella Giustizia e Legalità: Libertà”. La manifestazione alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e dei sindaci di San Lorenzello, Antimo Lavorgna e Pietrastornina, Amato Rizzo. Premiati anche Marco Impagliazzo Presidente Comunità di Sant’Egidio, Don Matteo Prodi Presidente Icare Cooperativa Sociale Onlus, don Antonio Coluccia, il parroco in prima linea contro le piazze di spaccio nella Capitale e ad alcuni istituti scolastici.

LE MOTIVAZIONI
Queste le due motivazioni che hanno portato al conferimento del premio. A partire dal docente universitario e oncologo originario di Pietrastornina Fortunato Ciardiello: “Per il suo essere un medico in prima linea, sempre, offrendo consulti medici gratuiti, infondendo nei cittadini il senso di comunità, la fiducia e la speranza nei principi di giustizia e legalità
La passione per la professione di medico, unita ad un profondo amore verso il prossimo,ha fatto sì che durante tutto il corso della propria brillante carriera si distinguesse per la generosità, la disponibilità e l’attenzione verso i piu’ deboli, i meno abbienti ed i piu’ fragili. La Sua presenza, il Suo sostegno gratuito a chiunque chiede aiuto si unisce all’eccellente zelo e competenza,con cui ha ricoperto i diversi e delicati incarichi prestigiosi svolti in ambito medico finora”. Motivazione legata all’impegno che dura da anni anche in Irpinia quella scelta per il giornalista de “Il Mattino” Aldo Balestra: “Animato da profondo spirito di servizio e da irrefutabile integrità morale, ha condotto brillantemente numerose indagini dove le organizzazioni camorristiche e la criminalità comune si incontrano attraverso la corruzione negli enti pubblici e l’illegalità nelle iniziative economiche. Ha contrastato, durante la sua carriera giornalistica efficacemente, fenomeni di criminalità organizzata”.

CIARDIELLO CITA SOCRATE PER RICORDARE LEGALITA’ , GIUSTIZIA E MEDICINA
“Critone, dobbiamo un gallo ad Asclepio: daglielo, non dimenticatevene!”. Il professore Ciardiello cita un caso realmente accaduto 2423 anni fa, la condanna a morte di Socrate e le ultime parole del filosofo al suo allievo Critone citate nel Fedone di Platone, quelle di rendere omaggio al Dio della Medicina: “Critone, dobbiamo un gallo ad Asclepio: daglielo, non dimenticatevene!”. Giustizia, legalità, libertà e medicina in una chiosa storico filosofica per evidenziare come alla base dei valori che fondano ogni comunità civile c’è sempre una cifra individuale, come quella di Socrate.