Passa il consuntivo di bilancio 2015 alla Camera di Commercio di Avellino.
Dei 17 delegati presenti (su 27 che compongono l’assemblea) in 13 hanno licenziato con favore il documento economico e finanziario; 3 i voti contrari (riferiti alla Cna) e un solo astenuto (Confesercenti).
Ma l’assemblea odierna è stata segnata dalle assenze dell’ex presidente dell’Ente camerale Costantino Capone, dei riferimenti di Confindustria Avellino, del sindacato (Cisl), degli Ordini e delle Banche.
Così il presidente Oreste La Stella ha commentato l’esito dell’assemblea: “Ho atteso il consiglio camerale e l’approvazione del bilancio 2015 prima di parlare – ha detto La Stella – Questa Camera di Commercio ha i numeri e i fatti di oggi lo testimoniano. Abbiamo evitato col voto odierno per l’ennesima volta il commissariamento dell’Ente, grazie al senso di responsabilità dei presenti, ovvero 9 associazioni datoriali irpine che rappresentano tutti i settori”.
E sull’assenza di Confindustria in assemblea: “E’ stato un atto di buon senso. Venire qui e votare contro il loro stesso bilancio sarebbe stata una sorta di ipocrisia”.
Infine, La Stella commenta il ricorso al Tar promosso dalla stessa Unione degli Industriali: “Sono la parte lesa – ha spiegato – Ho raccolto 14 voti non alla quarta ma alla terza votazione. Ho fiducia però nella giustizia. Ripeto, noi abbiamo salvato la Camera dal commissariamento”.