Pasqua di passione per la comunità di Monteforte Irpino, che si è risvegliata col macigno dello scioglimento del consiglio comunale per condizionamento mafioso. Stessa sorte per l’amministrazione comunale di Quindici. Il tutto a 24 ore di distanza dalle dimissioni del sindaco di Avellino Gianluca Festa, coinvolto in un’indagine per associazione a delinquere ai fini della turbativa d’asta.
Bocche cucite stamane a Palazzo Loffredo con il sindaco Costantino Giordano che si è recato regolarmente nel suo ufficio al primo piano del Municipio. Nelle prossime ore gli subentrerà la terna commissariale che resterà in carico per almeno diciotto mesi. Poca la voglia dei cittadini di commentare l’accaduto, l’auspicio unanime è di una resurrezione visto il periodo pasquale.