Fabrizio Nigro – Lo storico “Palio della Botte” di Avellino si prepara a festeggiare il suo ventennale, con la sua 24^esima edizione che dal 10 al 12 agosto animerà Corso Umberto I ed il Centro Storico del capoluogo irpino.
Ma i numeri non sono errati, come precisa il parroco della Chiesa S.Maria di Costantinopoli, Don Emilio Carbone, storico organizzatore della manifestazione: “Quest’anno festeggiamo i nostri 20 anni nonostante l’evento sia giunto alla sua 24^ esima edizione perché, inizialmente, il Palio veniva organizzato due volte l’anno”.
E sarà una 24^ esima edizione che stabilirà principi chiari in merito alla sua natura ed al suo intrinseco valore storico, che vedrà ancora una volta al suo fianco il Comune di Avellino, grazie ai 15 mila euro che l’Ente di Piazza del Popolo erogherà a sostegno della manifestazione (da intendersi scorporati dai finanziamenti che rientrano nelle attività del Ferragosto avellinese).
“Nonostante le difficoltà finanziarie dell’ente – ha affermato l’assessore alle Finanze Maria Elena Iaverone – come ogni anno abbiamo deciso di dare valore a questa antica e preziosa tradizione cittadina, che puntiamo a valorizzare e tutelare”.
L’importante, per Don Emilio, è che il Palio resti legato alla città e non si presti ad operazioni commerciali che ne snaturerebbero la storicità: “Pur avendo ricevuto offerte di sponsorizzazione da parte di grossi industriali del territorio – ha voluto sottolineare Don Emilio – mi sono sempre rifiutato di accettarle perché credo che la manifestazione debba avere come punto di riferimento l’amministrazione cittadina, che ha l’onere e l’onore di preservare una tradizione così sentita ad Avellino. Un evento che resta senza dubbio imperfetto, ma a cui migliaia di cittadini sono indissolubilmente legati”.
Il Palio, come da tradizione, sarà dunque suddiviso nelle solite 3 giornate.
La prima giornata sarà di avvicinamento per i bambini e per le famiglie ed avrà come titolo “C’era una volta”, essendo incentrata sulle antiche tradizioni ludiche che i più piccoli avranno modo di sperimentare.
Anche la seconda giornata sarà dedicata ai bambini che, stavolta, si sfideranno in una versione ridotta del Palio, che verrà preceduta dagli spettacoli degli Sbandieratori e dei “piccoli sbandieratori”, a cui si affiancheranno spettacoli di attrazione di burattini.
A chiudere l’evento, il 12 Agosto, il consueto corteo storico che partirà alle ore 19.00 dalla Casina del Principe, con l’omaggio floreale e dei ceri alla Madonna Assunta e la Benedizione delle Contrade da parte del Vescovo Arturo Aiello, a cui si affiancheranno spettacoli di arte di strada, prima della gara ufficiale del Palio a cui seguirà la cerimonia di premiazione e la cantica di ringraziamento nella chiesta S.Maria di Costantinopoli.
Ogni giorno, inoltre, saranno predisposte visite guidate gratuite nei luoghi di interesse storico-culturale della città, con partenza alle ore 18.00 presso la Fontana di Bellerofonte di Corso Umberto I.
Saranno ben 15 le associazioni di volontariato e beneficenza coinvolte nell’evento, riunite con i loro stand nel cosiddetto “Villaggio solidale”: Movimento Difesa del Cittadino, Chris Onlus, Banca Etica, Movimento per la Vita, Un tappo per amare, Progetto Centesimo, LI.RI.GI., A.M.I. Avellino, UNICEF, L.I.L.T., Unione Italiana Ciechi, Misericordia di Avellino e Gioventù Ardente Mariana.
Ai componenti della Contrada vincitrice verrà offerto un soggiorno per assistere al Palio di Siena, mentre 250 euro verranno donati ad una famiglia della Contrada: “Solo un piccolo segnale – afferma Don Emilio – che andrà a sommarsi al lavoro che quotidianamente la mia parrocchia porta avanti nel garantire sostegno alle persone in difficoltà”.
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