Oltre 10 portate a pasto per più di 400 coperti: ecco il menù dei “Grandi”. A spiegarlo ai nostri microfoni i tre chef stellati di Villa Orsini e Orsini Mood Nino Di Costanza, Nunzio Carannante e Antonio Meninno. “Abbiamo fatto una passeggiata per la Campania, ma soprattutto nell’Irpinia. I prodotti simbolo di questa terra, come i porcini, gli oli, il tartufo, l’agnello e il torrone, saranno i protagonisti di questi eventi, tra pranzo e cena e altre attività” raccontano gli stellati.
Fari puntati soprattutto sulla cena di gala di stasera. Due i primi piatti in programma: un risotto con porcini e tartufo e un tortello con stracotto accompagnato da una salsa acidula di spinaci. Il secondo piatto sarà l’agnello laticauda, preparato con una parmigiana di melanzane. Per quanto riguarda il dolce, verrà riprodotto il torrone in una nuova forma e consistenza, e inoltre ci sarà un dessert che rappresenta l’Italia in generale. Il tutto accompagnato dai vini del professor Moro di Quinto Decimo: tre bianchi e tre rossi, che copriranno l’intera offerta vinicola della serata.
Un menù proposto e subito accettato dal Ministro Piantedosi. “Desiderava che i prodotti della terra irpina fossero presenti in ogni piatto” aggiungono ancora Antonio e Nunzio. Un’organizzazione perfetta iniziata mesi fa. “Si tratta di un evento irripetibile anche per noi che siamo abituati ai grandi eventi. Oggi, per esempio, abbiamo oltre 400 coperti tra delegazioni, giornalisti e forze dell’ordine, e domani altri 400, mentre stasera ne avremo 200, inclusi i ministri”. Non solo la cena di gala: domani i ministri mangeranno nelle cantine storiche romane, dove è in programma un percorso degustativo di prodotti irpini, tra cui il tartufo bianco, tagliolini con farina di castagne di Montella e fagottini alla genovese con la famosa cipolla ramata di Montoro.