VIDEO/ Nuovo bando per Acs e conferma del Comitato Gestione al Gesualdo: Giordano attacca Foti

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Pasquale Manganiello – Stamane, a Palazzo di Città, si è tenuta la conferenza dei capigruppo per discutere sulle questioni Acs e Teatro Gesualdo.

Per quanto riguarda Azienda Città Servizi ci sarà un nuovo bando perchè l’Amministrazione non ha ritenuto idonei i profili che si sono candidati per il ruolo di Amministratore. Il sindaco ha chiesto al segretario Feola di immettere nella procedura indirizzi più restrittivi per quanto riguarda il profilo del candidato. Feola valuterà le richieste e farà partire il nuovo bando in trasparenza. Intanto, nei prossimi giorni, si chiuderà il bilancio 2016: la ricapitalizzazione è al vaglio dei revisori.

Il secondo punto toccato nella discussione di stamattina ha riguardato il Teatro Gesualdo. Paolo Foti ha chiesto scusa ai capigruppo per l’informalità delle varie comunicazioni ma ha avvertito la minoranza che non tornerà indietro sul Comitato di Gestione. Il sindaco si è detto non disponibile a vagliare altri nomi ed ha evidenziato che le sue scelte sono state orientate dall’interesse pubblico.

Molto critico Giancarlo Giordano che ha analizzato le ultime scelte dell’Amministrazione:

“Due pesi e due misure, si potrebbe dire. E’ strano come dopo una procedura ad evidenza pubblica per l’Acs non si sia nominato nessuno, mentre dove si sono calpestate tutte le regole, vedi Teatro, si va avanti in una situazione di illegittimità complessiva. C’è sempre questa maldestra interpretazione dell’interesse pubblico quando si nomina qualcuno. Non c’è urgenza, dicono, ma dimenticano gli 800mila di danni creati e questo non è un dettaglio. Immagino che la motivazione alla base del nuovo bando sia che tra quelli candidati non ci sono profili adeguati per affrontare determinate situazioni. Se uno non mette i paletti prima, partecipano tutti e si creano situazioni del genere. Ora penso che metteranno i requisiti in cui si definiscono le professionalità richieste. E’ chiaro che dovevano farlo prima: siamo davanti alla solita sciatteria.”

Giordano è scettico sulle nomine per il Teatro:

“Valuterò insieme ai miei legali di impugnare quell’atto. Si continua ad andare avanti in una situazione di illegittimità complessiva. Non mi interessano quei nomi, nè mi interessa fare nomine, mi interessa che il Consiglio comunale di Avellino non sia umiliato. Non ho mai visto tanta mediocrità e furbizia, io penso di lottare perchè agli occhi della città intendiamo lasciare un consiglio comunale che valga ancora qualcosa.

Vista la caparbietà del sindaco di andare avanti con queste personalità, ci aspettiamo che facciano un lavoro che sia leggibile anche per noi, mi aspetto di incontrarli a breve. La cosa grave in tutta questa vicenda è che manca serietà: chiedere scusa non basta, il quadro del Teatro è importantissimo e dovrebbe essere affrontato in Consiglio comunale.”