MONTEMILETTO – Un giorno storico quello di oggi, sabato 27 luglio, per il comune di Montemiletto, dove l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Massimiliano Minichiello ha inaugurato ufficialmente il Museo comunale situato all’interno del Castello della Leonessa.
Una sala gremita di persone che si è unita alla valorizzazione di uno spazio di ricerca sulle origini e sull’evoluzione dell’Irpinia che mette in risalto il patrimonio culturale, gli usi e i costumi della comunità.
Durante l’evento di inaugurazione del Museo comunale presenti diversi ospiti a dare ulteriore valore all’evento: Giordano Bruno Guerri, storico e saggista italiano, Massimiliano Minichiello, sindaco di Montemiletto, Rizieri Rino Buonopane, Presidente della Provincia e Giuseppe Di Giovanni, Responsabile dell’allestimento delle sale museali.
All’interno degli spazi del Museo Comunale, un vero e proprio viaggio di immersione nella storia, dove i visitatori potranno scoprire tre mostre: “Memoria sepolta”, uno sguardo alla vita quotidiana degli anni ’30 del Novecento attraverso circa 100 foto ritrovate casualmente; “Montemiletto Colonia Romana”, la riscoperta di un’epoca celata attraverso il processo di romanizzazione della media Valle del Calore; “I Graffiti della prigione”, un percorso tra i graffiti del XVII secolo realizzati dai prigionieri nella cella del Mastio del Castello.
“L’area museale è frutto di passione, ma anche ovviamente di lavoro da parte dell’Amministrazione comunale e da parte di tutti coloro che hanno collaborato dal punto di vista tecnico e scientifico – afferma il sindaco Massimiliano Minichiello“.