Tensione nel consiglio comunale di Montemiletto. Clima incandescente per la seduta straordinaria del civico consesso convocato per chiedere che il Comune si costituisca parte civile nei processi per reati relativi a uccisione di animali.
Un consiglio comunale che segue i brutti episodi delle settimane scorse contro diversi cani. Appello alle 16. In quel momento, erano presenti in aula 5 consiglieri più il sindaco. Secondo il primo cittadino, la seduta era da sciogliere e la discussione da rinviare. Ma l’opposizione è andata su tutte le furie.
Secondo i consiglieri Simone D’Anna e Massimiliano Minichiello, il regolamento è chiaro e stabilisce che per sedute straordinarie e urgenti il consiglio è valido alla presenza di almeno un terzo dei consiglieri assegnati (12). Dunque, consiglio da ritenersi valido. Ma il sindaco ha dichiarato la seduta deserta seduta. I consiglieri D’Anna e Minichiello hanno chiamato i carabinieri.
Secondo il sindaco Agostino Frongillo, qualora il consiglio fosse valido, la mozione non si sarebbe comunque potuta discutere, perché per farlo servivano almeno sette consiglieri. Di avvisto opposto la consigliera Rosa Barletta che ha protocollato un documento al segretario comunale, nel quale si chiede il rispetto del consiglio comunale.
Il consigliere D’Anna ha chiesto al sindaco, nonché presidente del civico consesso, di convocare al più presto un nuovo consiglio comunale, per discutere della mozione.