VIDEO / “Mio padre si stava preparando il caffè. Poi il finimondo “. Montoro, tragedia sfiorata

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“Mio padre si stava preparando il caffè. Poi il finimondo”. Ancora non si capacita la figlia dell’uomo che, questa mattina, è stato raggiunto da un proiettile vagante, frutto della sparatoria avvenuta a Montoro poco dopo le 8.

Tutto è successo in pochi minuti ma, per tanti, è sembrata un’eternità. L’uomo, un professionista noto nella zona – la moglie è assessore – ha avuto la “sfortuna” di abitare a dua passi da dove polizia e malviventi si sono scontrati a fuoco. Un conflitto che ha evitato una rapina alle poste della zona e che ha consentito di arrestare quattro criminali, uno dei quali è rimasto ferito.

Diversi i colpi di pistola esplosi. Cinque avrebbero raggiunto l’abitazione dell’uomo ferito, due all’esterno. Tre hanno sventrato i vetri della cucina ed hanno lambito la spalla del malcapitato. “Io ero ancora nella mia camera da letto”, racconta la figlia che ha chiesto di non essere ripresa in volto. “All’improssivo ho sentito le urla di mia madre e mi sono precipitata giù, in cucina. Qui ho visto mio padre sporco di sangue. Abbiamo avuto tanta paura. Per fortuna, niente di grave”.

L’uomo sta bene, così come sta bene anche il rapinatore. Entrambi sono stati trasportati all’ospedale. “Scene da far west, è assurdo”, commenta una signora che, a quell’ora, era andata al mercato, a due passi dalla zona dove è avvenuta la sparatoria.

Si è sfiorata la tragedia, perché lì c’è anche un asilo. I poliziotti ed un operatore del 118 di Montoro hanno evitato il peggio intervenendo prontamente e sbarrando anche la strada di accesso con una macchina, impedendo così alle famiglie di avvicinarsi ulteriormente alla “scena del crimine”.