Renato Spiniello – Cittadinanza onoraria di Sant’Angelo dei Lombardi all’intero corpo della Polizia di Stato, alla cerimonia, svoltasi nella suggestiva location del Castello degli Imperiale, ha preso parte, tra gli altri, anche il Capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli, che all’epoca del terremoto dell’80 si trovava proprio nella devastata Irpinia come “volontario universitario pisano”.
A fare gli onori di casa, la Sindaca Rosanna Lepore, che ha spiegato: “L’iniziativa di oggi nasce da ciò che è stato fatto in questi anni a partire dal terremoto in termini di garanzie di sicurezza, ma anche per dire che la nostra terra può cominciare a crescere coniugando legalità, sicurezza e sviluppo. Ci sono i finanziamenti (vedi progetto pilota, ndr) e la legalità deve camminare di pari passo con lo sviluppo”.
“Curioso come le vicende della vita mi abbiamo riportato qui – dice un emozionato Franco Gabrielli – fa un certo effetto apprezzare quanta strada sia stata percorsa e come eventi così distruttivi come il terremoto possano poi avere esiti positivi e favorevoli”.
Proprio sul rischio sismico, il Capo della Polizia precisa: “Dobbiamo passare dal Fate Presto al Facciamo Prima, bisogna imparare dalle vicende che caratterizzano la vita del nostro paese e prevenire. Troppo spesso sento dire frasi come ‘speriamo che non accada’, ma è un approccio sbagliatissimo. Viviamo in un territorio ad alto rischio sismico ed idrogeologico e le calamità che ci affliggono non devono essere affrontate con la scaramanzia”.
Sul terrorismo la chiosa del Prefetto: “L’Italia ha dato i natali a scuole criminali conosciute in tutto il mondo, proprio per questo abbiamo sviluppato strumenti legislativi efficaci. Non siamo fuori dalla minacce chiaro, ma abbiamo norme e apparati di sicurezza che stanno affrontando questi temi con il giusto piglio e le dovute capacità”.