“E’ l’ennesimo dramma – dichiara il segretario provinciale dell’ Ugl Metalmeccanici, Antonio Oliviero – siamo qui per attirare l’attenzione sui 98 lavoratori licenziati dalla sera alla mattina presso l’Ocm di Nusco. Lavoratori che stanno presidiando l’azienda lasciata incustodita dal proprietario, il quale è completamente scomparso. Domani avremo un incontro in Prefettura, abbiamo fatto appello a tutte le Istituzioni per accendere la luce su questa situazione difficile”.
“Siamo da due mesi senza stipendio – dichiara un operaio della fabbrica – è un mese e mezzo che l’imprenditore sta sfuggendo a tutti i tavoli di trattativa. Sul lastrico ci sono famiglie monoreddito, cercheremo di portare la vertenza più in alto possibile.”
A giugno dovrebbe entrare in vigore la mobilità per i 98 operai, si cercherà nei prossimi giorni di avere un incontro con la proprietà per capire i margini di una diversa evoluzione della vertenza.