VIDEO/ Italpol ad Avellino, Taccone fa il punto sulla trattativa

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Claudio De Vito – Nulla di nuovo sotto il sole che dopo un po’ di tempo ha fatto capolino su Avellino facendo da anticamera alle temperature finalmente primaverili attese nei prossimi giorni. Il dialogo tra Italpol e Walter Taccone per il passaggio di consegne in società (l’80% o il 90% delle quote) continua tra verifiche approfondite ed esami dei conti del club biancoverde nell’alveo di una due diligence certosina e scrupolosa tra le parti.

Questa mattina negli uffici della Futura Diagnostica in Corso Vittorio Emanuele, il patron ha ricevuto Mario Adorno, emissario di Italpol in prima linea nella trattativa per conto della parte acquirente. Oltre tre ore di summit in pieno centro città al termine del quale non si è registrato alcun concreto passo in avanti.

“Stiamo guardando tutte le carte – ha spiegato al microfono di Irpinianews a margine dell’incontro-fiume Walter Taccone – ci hanno chiesto altre notizie e noi gliele abbiamo fornite. Tutto procede per il meglio. Loro vogliono proseguire in questa trattativa, credo aspettino notizie dal campo relative alla nostra salvezza e al discorso Catanzaro. I ritardi sono da attribuire a questi due discorsi”.

Dunque nessuna svolta, attesa per metà aprile. “Aspettiamo il responso in appello, l’11 aprile ci sarà al definizione della causa sportiva – ha spiegato – speriamo anche che a quella data la nostra classifica sia migliore. A metà aprile credo possa arrivare una loro decisione”. Intanto però una certezza: “Non esistono debiti fuori bilancio – ha chiarito stizzito il massimo dirigente del sodalizio biancoverde – lo hanno verificato, sono tutte cifre a bilancio”.

Avanti a piccoli passi con la fiducia intatta: “Non mi aspettavo che oggi chiudessimo – ha riferito Walter Taccone – stanno verificando che ciò che gli ho detto corrisponda alla verità”. Intanto giovedì dovrebbe essere la volta ad Avellino di Alex Gravina, che nelle prossime ore sarà ragguagliato sull’incontro odierno. L’imprenditore romano vorrebbe conoscere di persona tutte le figure operative dell’universo U.S. Avellino, esulando da quello che è il lavoro dei tecnici impegnati nelle verifiche contabili.