Isochimica, Industria Italiana Autobus e opere pubbliche, ma anche elezioni amministrative e candidature. La seconda tappa al “Rubilli” dell’iniziativa “Libri in Movimento” diventa l’occasione per il Sottosegretario Carlo Sibilia per affrontare diverse vertenze aperte sul territorio.
Sull’ex fabbrica dei veleni di Borgo Ferrovia, l’esponente di Governo sceglie il profilo prudente. “Ci stiamo lavorando, anche se i toni trionfalistici, mai come in questo caso, sono fuori luogo. La politica deve chiedere scusa per le promesse fatte in passato sulla pelle di persone che hanno contratto malattie gravi per scoibentare carrozze per conto dello Stato”.
L’obiettivo è arrivare al pensionamento di tutti gli ex lavoratori dell’opificio dei Graziano. “Il Movimento sta lavorando in questa direzione: alla fine di questo percorso, una volta individuate le risorse e il veicolo legislativo dove inserire il relativo emendamento, sarà il momento giusto per un sorriso tutti insieme, non dimenticando quello che è stato”.
Il Sottosegretario all’Interno preferisce non fissare scadenze e non risparmia più di una stoccata a chi, in passato, ha seguito questa vertenza. “Siamo diversi rispetto a chi ha fatto campagne elettorali su questa terribile vicenda. Il nostro è un approccio di serietà, senza creare false aspettative. Siamo in contatto con tutte le parti in causa, stiamo lavorando per questo importante obiettivo”.
Decisamente più ottimista sul futuro di IIA. “Abbiamo già mantenuto due promesse fatte ai lavoratori, mandando via chi ha gestito male in questi anni e riconsegnando l’azienda in mano allo Stato. Del Rosso non era la persona adatta per un complesso piano di rilancio, è questa la verità”.
L’aumento di capitale è solo il primo passo. “Ora bisogna lavorare per la produzione di autobus in Irpinia. Guardiamo ai grandi produttori, sia per capitale che per know-how: vogliamo produrre autobus elettrici per i prossimi 30 anni, siamo aperti a chiunque voglia investire seriamente in Irpinia”, precisa in riferimento al nuovo socio, il cui nome sarà svelato nei prossimi mesi.
Sul futuro della Lioni-Grottaminarda, invece, Sibilia resta cauto. “Il commissario deve produrre una relazione, difficile fare valutazioni ora. Credo che entro fine mese sarà possibile avere un quadro preciso della situazione e decidere come proseguire. L’analisi costi-benefici ci guiderà nella scelta giusta”.
La chiosa è dedicata al Comune e alle imminenti elezioni amministrative. Sul dissesto frena: “Non ne faccio una questione politica”, taglia corto. Poi avverte: “Mi auguro che nella prossima tornata elettorale ci siano persone pulite e trasparenti, senza nessun procedimento in corso. Candidati con eventuali rinvio a giudizio? Saranno gli elettori a decidere, nel merito la posizione del Movimento è chiara, lo è da sempre”.