Torna a far parlare il torrente Solofrana che in questi giorni di piogge e maltempo è tornato a colorarsi di nero e schiuma rossastra.
Anche ieri sera la nuova denuncia a mezzo Facebook con il video-post lasciato dal giovane Fabio Orvieto che denunciava l’ennesimo episodio di scarico abusivo:
“Questa è la Solofrana …. 0re 23 e 30 del 12 settembre 2016 …questo fiume(il più inquinato d’europa) sta uccidendo una popolazione intera di tumori. Abbiamo in ogni famiglia del comprensorio montorese e Solofrano un malato di questo genere e le famiglie più sfortunate (cm la mia ) c’è già stato un morto … ragazzi ribelliamoci se no i prossimi saremo noi ad ammalarci… io sono disponibile a fare tutto … organizziamoci che niente è impossibile!”.
Il peggioramento delle condizioni del corso d’acqua è stato notato durante il week end: in questo periodo le industrie conciarie di Solofra sono rimaste chiuse. Di qui, l’sos lanciato. Si temono scarichi abusivi, agevolati anche dalle pioggia che si è abbattuta in zona nei giorni scorsi.
Già nei giorni scorsi aveva destato clamore un altro video postato su Facebook in cui la Solofrana, affluente che dai monti che circondano Solofra si riversa nel fiume Sarno, presentava una schiuma rossastra sulla sua superficie.
E intanto, sempre su Facebook, si è scatenato il dibattito. Nel mirino dei cittadini del montorese (ma non solo) finiscono gli imprenditori della concia e l’amministrazione comunale di Solofra che – a detta dei cittadini – resta sempre più silente.