VIDEO/ Incendio Urciuoli, Barbarulo: “Non escludiamo nessuna ipotesi. L’area sarà sottoposta a sequestro”

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Pasquale Manganiello – E’ durato fino alle 4 di questa notte l’incendio che ieri sera è divampato presso il Centro Ecologico di Rottamazione Veicoli “Urciuoli”, in contrada Giacchi ad Atripalda, sulla Variante di Avellino, quasi in contemporanea con un altro rogo tossico sviluppatosi nel territorio di Scafati. Almeno otto autobotti dei vigili del fuoco, provenienti anche da Napoli e Benevento, hanno operato nella zona, con sopralluoghi anche in mattinata quando si è registrata la presenza di alcuni focolai ancora accesi.

Nella serata di ieri, dalle 21.00 circa, sono state udite almeno 3 forti esplosioni, presumibilmente dovute alle deflagrazioni delle auto ferme nel deposito. L’area presumibilmente sarà posta sotto sequestro, come affermato dal comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Alessio Barbarulo, raggiunto stamane da Irpinianews presso la Prefettura di Avellino:

“Siamo ancora sul posto per le ultime operazioni di controllo e di verifica. L’incendio è stato abbastanza esteso, stiamo svolgendo attività di indagine insieme ai carabinieri per capire le cause e le dinamiche di un incendio intenso ed esteso in tutta l’area dell’attività”.

Barbarulo non esclude nessuna ipotesi sulle cause che hanno portato al rogo:

“Non escludiamo nè l’ipotesi del dolo nè quella della causa accidentale. Non abbiamo ancora alcun elemento per fare delle valutazioni specifiche. Attraverso un approfondimento puntuale mi auguro di riuscire a sapere la verità sull’incendio.”

“Credo che proprio in questo momento – conclude il Comandante dei Vdf – sia in atto il sequestro formale e fisico dell’area”.

A lavoro anche l’Arpac che sta campionando la zona per verificare l’impatto ambientale del rogo. I tecnici stanno facendo dei prelievi nel territorio circostante, nelle prossime ore si saprà di più in merito ai possibili danni ambientali causati dall’incendio.

Intanto, il sindaco di Atripalda Paolo Spagnuolo ha vietato, con una apposita ordinanza sindacale, l’utilizzo della frutta e della verdura raccolta nei terreni ricadenti nel territorio comunale della città del Sabato.

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