Shawn Arthur Jones da Miami è sbarcato nel pomeriggio di ieri in Irpinia e già questa mattina, al termine della conferenza stampa di rito, si allenerà con il resto del gruppo in vista dell’ostica trasferta a Capo d’Orlando. Il cestista, ormai ex Hapoel Jerusalem, è infatti arruolabile per il mezzogiorno di fuoco sulla costa Nord della Sicilia. Vestirà la casacca numero 22 e in giornata effettuerà le visite mediche.
“Sono molto contento di essere qui – ha esordito il classe ’92 – Mi approccio a questa nuova avventura con grande entusiasmo; ho visto molti video della Scandone, di come gioca la squadra e farò il possibile per dare una mano”.
Legato a Thomas, si è sentito con l’ala piccola di Memphis già da quando questi ha firmato con Avellino: “Ho sentito molto parlare della squadra da Adonis e per questo posso dire di conoscerla già, è un momento molto delicato per il club data l’assenza di Fesenko ma faremo il possibile per arrivare più in alto possibile e per non far rimpiangere il centro ucraino”.
Caratteristiche tecniche? “Mi reputo un giocatore di energia che può dare tanto sia in attacco che in difesa, sono bravo a catturare rimbalzi e insomma in tutto quello che concerne l’energia”.
Logan? “L’ho affrontato in Eurocup, conosco bene il suo gioco e ne sono un ammiratore. Può fare canestro in mille modi anche se la sua peculiarità è il tiro dalla distanza”.
Arrivato in prestito fino al termine della stagione punta a fare il possibile nella sua avventura italiana. “C’è un contratto in ballo con l’Hapoel Jerusalem (squadra allenata dall’ex ct azzurro Pianigini, ndr) anche se reputo Avellino un passaggio importante per la mia carriera. Non so quello che verrà dopo – chiosa – ma di certo farò il mio massimo”.
di Renato Spiniello.