di AnFan
L’attenzione degli investigatori si sta focalizzando su chi avrebbe pubblicato il video hot, con una ragazzina minorenne dell’hinterland di Avellino, sui social network. Dopo gli interrogatori in cui sono state ascoltate alcune amiche dell’adolescente finite al centro dell’indagine della Procura presso il tribunale dei minori di Napoli
Pochi secondi – nei video – in cui la ragazzina è protagonista di episodi sessuali espliciti. Nei giorni scorsi un’altra indagata, assistita nella deposizione dall’avvocato Gerardo Santamaria, ha provato a fare chiarezza sull’episodio.
Altre due ragazzine ascoltate, invece, avrebbero ammesso l’errore. Una leggerezza nel “passare” il video da un cellulare all’altro. E ora la posizione più compromessa.
Altre ragazzine avrebbero, proprio, ammesso l’errore. E aggiunto che si sarebbe trattato di una leggerezza. Inoltre la loro difesa fa leva su un aspetto. Il video sarebbe passato da un telefono all’altro e poi sarebbe stata un’altra persona a pubblicarlo. Quella che rischia di più.