Sit in dei lavoratori e delle parti sociali stamane davanti ai cancelli della Fim Sud a Pianodardine.
Dopo le dichiarazioni dell’Ad di Fim Sud e Is&M Lucia Andaloro, che ieri aveva aspramente criticato il comportamento dei sindacati definiti come approfittatori, le parti sociali hanno inteso riunirsi davanti ai cancelli della fabbrica contigua all’ex Isochimica per fare il punto della situazione e annunciare le prossime mosse.
A parlare è il segretario provinciale della Uilm di Avellino Nino Altieri: “La Andaloro parla di condizione di disagio, di bisogno dei lavoratori, ma deve capire che sta venendo meno ai doveri di un imprenditore che è quello di retribuire i propri dipendenti – ha detto Altieri – In pratica sta licenziando i lavoratori nonostante gli impegni assunti un anno fa in Confindustria con un accordo sindacale che prevedeva la salvaguardia di tutta l’occupazione. Invece – continua – ci troviamo di fronte ad una imprenditrice che sta venendo meno agli impegni assunti con il sindacato. La vicenda sarà portata venerdì in Tribunale poichè non è possibile, in un paese normale, che un amministratore di un’azienda fitti macchinari ad altra azienda (la Is&M, ndr) che comunque fa riferimento sempre alla stessa persona, continuando le attività lavorative e sapendo che la prima azienda (Fim Sud, ndr) è interessata da diverse procedure fallimentari. Siamo al paradosso – conclude Altieri – Questa è una situazione tanto grottesca quanto pericoloso”.