Renato Spiniello – Col volto ricolmo di emozione il neo sindaco di Avellino, Vincenzo Ciampi, ha oltrepassato questo pomeriggio la soglia della Sala Consiliare del palazzo cittadino per ricevere i crismi dell’ufficialità riguardo la sua elezione e quella dei trentadue consiglieri che lo supporteranno da parte del presidente della commissione elettorale Paolo Cassano.
Un bagno di folla ha accolto il neo primo cittadino del capoluogo, composto dai candidati alla carica di consigliere della lista pentastellata, molti curiosi e anche dal senatore del M5S Ugo Grassi. Diverse invece le assenze tra i banchi del parlamentino di Piazza del Popolo, in particolare hanno mancato all’appello tutti gli eletti della lista griffata Partito Democratico, mentre c’era insieme a tutto il suo gruppo Gianluca Festa, così come era presente lo sconfitto del turno di ballottaggio Nello Pizza.
“L’emozione è molto forte – ha detto Ciampi con la fascia tricolore al petto – al tempo stesso però avverto anche un grande senso di responsabilità nei confronti dei cittadini avellinesi che scegliendo me e il Movimento 5 Stelle hanno voluto dare un forte segnale di cambiamento”. Dopo anni di amministrazione di centrosinistra, infatti, Piazza del Popolo si è colorata del giallo pentastellato. “I cambiamenti non sono mai semplici e indolori – ha continuato il sindaco – ma di fronte a una volontà popolare così chiara e netta non c’è modo di tornare indietro. Il mio mandato sarà esclusivamente a servizio della discontinuità e del cambiamento rispetto alla vecchia amministrazione”.
Smaltita la sbornia post elettorale, tuttavia, per il nuovo primo cittadino è tempo di mettersi al lavoro. Già nella giornata di ieri sono stati snocciolati i dieci punti su cui si articolerà la sua azione amministrativa, in attesa delle linee programmatiche che invece verranno svelate nel primo Consiglio Comunale che sarà convocato, secondo legge, in una ventina di giorni. “Entro il 31 luglio avremo Giunta e linee programmatiche – ha assicurato Ciampi – per quanto riguarda invece gli obiettivi amministrativi, puntiamo a una maggiore trasparenza dell’attività politica e un’aumentata partecipazione diretta dei cittadini, che devono essere parte attiva della macchina amministrativa”.
Salute pubblica e bilancio sono invece le questioni che attendono con urgenza sulla scrivania del neo sindaco. “Per quanto riguarda la vicenda smog – ha spiegato Ciampi – incontrerò l’Arpac e le persone competenti in materia, in caso di sforamenti prenderemo certamente i dovuti provvedimenti, anche se ancora non so quali. Sul bilancio invece leggerò attentamente la relazione dei revisori contabili e poi esprimerò una valutazione, di sicuro faremo un’operazione verità molto seria anche nei confronti dei cittadini”.