Risultava agli atti dell’Asl di Avellino “cieco con residuo visivo non superiore ad 1/20 in entrambi gli occhi”, in realtà il 31enne marocchino residente a Lioni, denunciato dalla Polizia di Stato, riusciva perfettamente a compiere tutte le azioni quotidiane senza l’aiuto di nessuno.
Le immagini a supporto dell’operazione messa a segno dagli agenti di via Palatucci testimoniano, infatti, che il giovane (che percepiva quasi 500 euro al mese a causa del suo falso handicap) si autogestiva con evidente normalità senza la presenza di alcuna persona che lo assistesse nel compimento dei movimenti.
Addirittura il marocchino è stato filmato mentre si trovava dinanzi lo sportello dell’Ufficio Immigrazione; lo stesso dopo aver salito le scale senza alcun aiuto, compilava di proprio pugno una documentazione senza alcuna difficoltà, focalizzando precisamente gli interspazi tra le righe e sottoscrivendolo senza alcuna difficoltà.
Ma non solo. Il falso cieco era capace di camminare in strada riuscendo ad evitare tutti gli ostacoli.
Il marocchino è stato ripreso dalle telecamere delle forze dell’ordine mentre compiva le più classiche azioni quotidiane, come entrare in una agenzia di viaggi e prenotare un biglietto aereo, leggere la tabella degli autobus, scegliere una maglietta tra gli scaffali di un negozio di abbigliamento.
Così, oltre alla denuncia, è scattato anche il sequestro per equivalente per circa 16mila euro, danaro che il marocchino ha intascato attraverso una pensione di invalidità dal 2012 ad oggi.