Pasquale Manganiello – Programmazione, visioni e speranze. E’ stato auspicato questo, stasera al circolo della stampa, per il nuovo Partito Democratico e per il nuovo corso della città: Luigi Gesù Anzalone, Maria Rusolo, Giovanni Bove e Gaetano Alvino hanno analizzato quanto accaduto negli ultimi tempi in seno al Partito Democratico provinciale ma con uno sguardo verso il futuro al servizio della Comunità e del Partito.
In platea, tra gli altri, Enzo Venezia, Luca Cipriano, Antonello Losco, Chiara Maffei e Giuseppe De Mita.
Maria Rusolo concentra il suo intervento sul “ritorno alla Politica, riportando al centro della discussione il cittadino e la sua quotidianità, recuperando il legame fondamentale che lega la comunità e la sua amministrazione alla vita ed alla gestione del Partito Democratico.”
Poi gli affondi in merito alla gestione del Congresso:
“Per noi rimane una sciocchezza celebrare un congresso straordinario a settembre quando tutti i congressi d’Italia si svolgeranno ad ottobre. Avrei preferito una nuova base, mi aspetto comunque che si apra una discussione: la nostra partecipazione sarà legata all’affermazione di regole calpestate in questi mesi a Via Tagliamento.”
Luigi Anzalone guarda avanti, in particolare verso le prossime elezioni amministrative ad Avellino:
“Non è colpa di Foti, non si è ancora insediato. L’ho invitato anni fa a dimettersi e a presentarsi con una lista di persone nuove. Il centrosinistra può vincere se non ci sarà un centrosinistra ad Avellino ma una lista aperta.”
“Non ho mai abbandonato la politica – continua Anzalone – sono in campo con disinteresse e senza nulla chiedere affinchè il Pd ritrovi il senso della sua intuizione originale, senso che ha disperso in una pratica mediocre del potere. Bisogna opporsi.”
Guarda il video con le interviste.