VIDEO/ Elital, sindacato all’attacco di Pugliese: “Subito i decreti ingiuntivi”

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Sulla vertenza El.Ital il sindacato irpino è deciso ad andare fino in fondo.

Nel pomeriggio le parti sociali predisporranno le pratiche per i decreti ingiuntivi contro il manager dell’azienda El.Ital, Massimo Pugliese.

Nel contempo si richiederà un incontro “ad horas” in Regione Campania, a partire da lunedì quando a Mercogliano sarà atteso in visita il Governatore regionale Vincenzo De Luca.

Questo è quanto emerso dalla lunga mattinata di conferenze stampa convocate da un lato dalla Fismic e dall’altra da Cgil Fiom, Uilm, Fim Cisl e Ugl Metalmeccanici.

Appare però insanabile la rottura all’interno del sindacato irpino: le due conferenze stampa separate di oggi hanno di fatto sancito lo strappo.

Giuseppe Zaolino
Giuseppe Zaolino

Da par suo Giuseppe Zaolino, numero uno della Fismic irpina ha chiarito: “Stiamo già pensando al dopo Pugliese – ha detto – Parliamo di un imprenditore che ha dimostrato di non avere più credibilità dopo essere venuto meno ai patti presi in Regione. Ecco perchè lunedì ci recheremo da De Luca a Mercogliano”.

Ma sulla rottura con i sindacati confederali della provincia Zaolino ha minimizzato: “La questione non è scegliere con chi fare sindacato perchè questa decisione spetta ai lavoratori che hanno scelto la Fismic, il primo sindacato nella ex Fma e in altre piccole aziende. Loro non possono accampare pretese. Sappiano però che con me si può sempre mediare perchè un sindacato diviso può fare ben poco”.

Poi l’affondo: “Ricompattare il sindacato? Noi ci proviamo e lo stiamo facendo. Loro pensassero ai problemi che hanno sul fronte nazionale, con Fim e Uilm contrapposte a Fiom sul contratto nazionale, con la stessa Fiom fuori dai giochi in Fca. Occorre ricompattarsi non contro qualcuno ma insieme alla Fismic per dare una mano all’Irpinia che soffre”.

Anche in casa Cgil, dove si è tenuta la conferenza stampa parallela di Fiom, Fim, Uilm e Uglm, i sindacati hanno duramente attaccato la gestione Pugliese: “Non ha pagato – ha detto Scarpa della Fiom – Ci ha preso per fessi. Abbiamo resistito fino alla fine ma ora basta. Lo abbiamo assecondato ma ora la misura è colma. Partiremo con i decreti ingiuntivi, decreti che possono essere ritirati se Pugliese mette mano alla tasca”.

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